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La pallavolo napoletana è in festa: la Team Volley World Napoli è in Serie A3!

La pallavolo napoletana può finalmente festeggiare: la Team Volley World Napoli, targata SACS, approda in Serie A3. La squadra di mister Sergio Calabrese batte Volley Roma nella finale playoff e conquista una storica promozione.

Dopo una regular season sensazionale conclusa al primo posto del Girone I con 21 vittorie e una sola sconfitta, sono Paoloni Macerata (battuta 3-1 e 3-0 in semifinale) e Roma Volley a cadere sotto i colpi del club napoletano.

La sconfitta per 3-2 della gara d’andata di una settimana fa è stata subito archiviata: la gara di ritorno della finale playoff contro Roma si è conclusa con un magnifico 3-0 con parziali di 25-20, 25-18, 25-22. A fare la differenza, è stato un PalaSiani gremito di tifosi che ha spinto la squadra alla vittoria. Un tifo da Serie A che è stato il settimo uomo in campo.

Napoli torna in Serie A a distanza di 20 anni dall’ultima volta: l’ultima apparizione nella massima serie fu quella della Com Cavi Napoli che disputò il campionato di Serie A2 nella stagione 2001/2002.

Volley Napoli – Volley Roma

L’ultima gara di Canzanella: “Sono felicissimo di chiudere la mia carriera così”

Quella di ieri è stata l’ultima partita in carriera di Mario Canzanella, storico giocatore che ha disputato diversi campionati di Serie A2 nella sua lunga carriera: nel suo palmares anche una Coppa Italia Serie A2 vinta nel 2008 con la maglia del Volley Verona. A 41 anni, Canzanella ha deciso di chiudere la carriera a casa sua, a Napoli, ed è riuscito a riportare la sua città in Serie A. Queste le sue parole ai nostri microfoni.

“Ho giocato tanti anni nelle categorie superiori con gente molto forte, ma l’emozione di oggi è indescrivibile. Questa vittoria vale il triplo per me perché abbiamo vinto davanti a tanti amici, la mia famiglia, gente che ama la città: abbiamo dimenticato la sconfitta contro Ravenna di circa dieci anni fa. Sono felicissimo di chiudere così e sono in pace con me stesso.

Adesso darò una mano ai ragazzi a crescere, lo farò con l’amore di questo bellissimo sport che mi ha dato tanto nella vita. Ora tocca a loro crescere e gli auguro di cuore di avere lo stesso percorso che ho avuto io.

Il tifo di stasera è stata l’arma in più, noi giocavamo in sette. Appena subivamo un break, c’era il tifo che ci rimetteva subito in carreggiata: questa Serie A è anche loro. Peccato non siano potuti entrare tutti nel palazzetto, ma è stata una gioia riportare a Napoli un qualcosa che conta“.

Canzanella ha poi voluto lanciare un messaggio alle istituzioni: “Bisogna riportare un palazzetto sportivo di maggior livello a Napoli. Questa città ha tanti ragazzi da accogliere, tanti ragazzi che vogliono fare sport ed è un peccato il non poter usufruire di questa voglia. Chiedo un qualcosa in più alle istituzioni”.

Mister Calabrese: “Questa squadra ha dimostrato di meritare la Serie A”

L’uomo che ha guidato questa squadra a questo storico traguardo è mister Sergio Calabrese. Diversi anni tra Casoria e Marcianise e adesso il risultato più importante: riportare Napoli in Serie A. Queste le sue parole ai nostri microfoni.

“Le emozioni di stasera? Gli ultimi punti sono stati terrificanti perché hai quella sensazione di essere vicino all’obiettivo e non ti sembra vero, però ho visto i miei ragazzi con gli occhi della tigre. Dovevamo puntare alla partita perfetta e hanno fatto la partita perfetta, hanno dimostrato di essere una grandissima squadra, una squadra che merita di salire in Serie A. Non ci sono tanti aggettivi per descrivere un gruppo del genere: è stato un gruppo con tante difficoltà, ma poi hanno chiuso alla grande.

Il tifo di stasera è stato decisivo, ha fatto la differenza: Roma è una squadra fortissima, ma non ha mai avuto la possibilità di entrare in partita. C’era una bolgia, io non riuscivo a parlare con i miei ragazzi in campo: il merito enorme va a chi ci ha supportato.

Adesso ci riposiamo e poi la società farà tutte le valutazioni del caso. Abbiamo meritato la Serie A sul campo e meritiamo di giocarcela”.

Botti: “Dalla Prima Divisione alla Serie A: emozione indescrivibile”

Altro elemento fondamentale della squadra è stato senza dubbio Daniele Botti, schiacciatore classe ’98. Botti è l’esempio lampante della crescita della società: dalle giovanili con la Volley World alla conquista della Serie A3, un percorso unico. Questa la sua intervista.

“Con questa società sono partito dalla Prima Divisione, sono passato in Serie D, ho giocato in Serie C, Serie B e adesso siamo in Serie A: è un’emozione indescrivibile. Il mio obiettivo adesso è crescere ancora, così come lo abbiamo fatto dalla Serie C a oggi.

I nostri tifosi sono stati spettacolari, sono stati il settimo uomo in campo, per Roma non c’è stata storia. C’è stata una differenza nettissima tra la nostra tifoseria e quella di Roma in casa loro. Il palazzetto pieno, seicento persone a sostenerci: è stata un’emozione unica”.

Matano: “La Serie A sarà complicata, ma non siamo spaventati”

Se questa società ha raggiunto la Serie A, lo deve soprattutto all’uomo che ha reso possibile tutto ciò: Francesco Matano, giocatore e presidente della Team Volley World Napoli. Questo il suo commento sul traguardo raggiunto dalla società.

“Ieri sera, dopo aver finito allenamento, nel percorso dal palazzetto a casa ammetto di aver solo pianto. Me lo sentivo dentro, sapevo che questo gruppo ci avrebbe regalato un’emozione incredibile perché avevo visto come aveva lavorato per tutto l’anno, ma soprattutto in questo ultimo mese e quest’ultima settimana. L’emozione che abbiamo vissuto stasera è un qualcosa di indescrivibile.

L’obiettivo per l’anno prossimo è quello di conoscere il campionato di Serie A3, un campionato nuovo per noi e per Napoli. Sarà un’esperienza nuovissima per la società nel programmare la prossima stagione, nel sostenerla e nel tenerla in piedi bene. Sarà un’esperienza nuova anche per quella che sarà la risposta di Napoli, di quella che sarà la partecipazione: la cosa più importante è avere un pubblico che ci sostiene. Quindi, faremo un passetto alla volta, sicuramente sarà un anno complicato dove dovremmo salvarci, ma questa cosa non ci spaventa. Sarà il terzo ciclo della Team Volley Napoli: il primo ciclo è stato quello dei tre anni della Serie C, il secondo è stato quello dei tre anni in Serie B e adesso inizia il ciclo della Serie A3. Lavoreremo passo dopo passo, cercando di non tralasciare niente e cercando di imparare il più possibile.

Il nostro pubblico è nettamente da Serie A. Non per sminuire i nostri ragazzi, ma il primo set l’ha vinto il pubblico: una spinta a 360°, è stato impressionante. Nonostante Roma avesse giocatori di categoria superiore, ha avuto difficoltà a giocare in questo palazzetto, proprio perché il pubblico è sceso in campo insieme a noi. Sarò infinitamente grato a queste persone, perché non è scontato avere così tanta gente in questa città che è sempre stata solo calcio. Adesso si vede finalmente che oltre al calcio, ci sono anche basket e pallavolo. Ci vediamo in Serie A e vi aspettiamo: abbiamo bisogno di voi!”.

A cura di Danilo De Falco.

Articolo modificato 29 Mag 2022 - 08:25

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Scritto da
Danilo De Falco