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Spalletti in conferenza: “Prova di forza e di maturità, ma abbiamo un difetto”

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa al termine della gara contro la Fiorentina. Di seguito quanto evidenziato:

“Vincere è sempre importante e tutte le gare sono difficili. Se vai sotto, mantenere l’equilibrio e reagire diventa ancora più difficile. La mia squadra però ha potenzialità superiori rispetto a quelle fatte vedere nel primo tempo, mi aspettavo che potessero trovare la trama che ci permettesse di andare oltre la loro linea difensiva. Loro hanno pressato forte, rimanere così alti per tutta la partita non è stato facile. C’è voluta attenzione e qualità per andare a far gol”.

“Questi 90′ sono una prova di forza e di maturità allo stesso tempo. Molti hanno giocato giovedì sera, dopo 95′ giocati e una sconfitta nella testa. Rimettersi in condizione mentale di ripartire vuol dire aver a che fare con dei professionisti sani, e i nostri lo sono. Questo gruppo è bellissimo, per cui sul piano della disponibilità e del coinvolgimento il mio lavoro è avvantaggiato con questi ragazzi”.

FOTO IMAGO

“La rezione di Insigne mi ha sorpreso? No, Insigne mi ha detto che ne aveva ancora ed io ne terrò presente, la prossima volta lo faccio giocare di più”.

“Scudetto? La squadra ha anche dei difetti perchè perdiamo troppi duelli. Dobbiamo migliorare quando la palla è per aria, sulle palle di nessuno. In quelle occasioni noi ne portiamo a casa troppe poche rispetto agli avversari. Quella fase lì è importante allo stesso modo della fase attiva e passiva, ci sono dei rimbalzi su cui bisogna lottare col duello fisico”.

“Vincere 7 gare di fila non deve interessarci, a me è capitato anche di vincerne 11. Il premio di allenatore di settembre lo divido con i miei ragazzi in parti uguali, se lo meritano tutti”.

“Tornare a Firenze mi emoziona, ero qui a godermi gli scatti dei campioni di quando ero ragazzo. C’è quel ricordo che mi emoziona, è chiaro che sia così”.

Articolo modificato 3 Ott 2021 - 21:05

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Scritto da
Paolo Porpora