Quando nel gennaio 2009 acquistò Jesus Datolo dal Boca Juniors, era convinto di aver regalato alla piazza un campione. Presentato come "ala alla Giggs", in grado di ricoprire entrambi i ruoli sulla fascia, Datolo non è mai riuscito a incidere nella sua esperienza in azzurro. Il suo unico acuto in maglia azzurra risale al 31 ottobre 2009, nella vittoria del Napoli sul campo della Juventus. Dopodiché una parabola discendente che l'ha visto indossare le maglie di Olympiacos e Espanyol (tre prestiti consecutivi in Spagna), per poi trasferirsi a titolo definitivo in Brasile, all'Atletico Mineiro.
Jesus Datolo, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto ai microfoni dei colleghi del Clarin a cui ha rilasciato un’intervista in cui è tornato anche a parlare del match vinto contro la Juventus nel 2009, senza dubbio la partita più importante dell’argentino in maglia azzurra. Ecco le sue dichiarazioni:
“Fu una partita straordinaria! Entrai in campo nel secondo tempo, ricordo che appena misi piede sul terreno di gioco lanciai in rete Hamsik che accorciò le distanze e poco dopo insaccai la rete del 2-2. La ciliegina sulla torta scattò nell’azione del 2-3 partita dai miei piedi. Per noi argentini è facile ambientarci a Napoli soprattutto grazie al ricordo di Maradona, lì Diego è la stessa cosa della Vergine Maria”.
Articolo modificato 22 Mag 2020 - 19:28 19:28