Nando Orsi, ex portiere, interviene a Radio Kiss Kiss Napoli nella trasmissione ”Radio Goal”:
Questo post in breve
”Quando si va a puntare sul giovane, lo si fa giocare, lo si fa guadagnare tempo durante le partite e così sboccia un giocatore con i fiocchi come Meret. Le premesse c’erano tutte, il Napoli l’ha preso perchè sapeva che poteva dare, poi dopo è stato infortunato e l’anno scorso c’è stata l’alternanza con Ospina. Ancelotti quest’anno fa meno turnover con i portieri perchè ha capito che Meret rappresenta l’eccellenza in Itala per quanto riguarda la porta”.
”Sta dimostrando di essere sicuro, più preciso, più bravo. Secondo me però lavora troppo perchè fa troppo parate durante una partita e il Napoli non se lo può permettere perchè poi dopo non sempre può fare il miracolo”.
‘‘Il Napoli è andato a Salisburgo con autorità, Meret ha fatto delle buone parate ma sta là apposta. Qualche attenuante il Napoli ce l’ha, il Salisburgo è una squadra rognosa in casa, ci sta soffrire, il Barcellona non è che ha vinto facile facile è ovvio che ci vuole sacrificio, il Salisburgo non è debole”.
”Meret o Donnarumma? Io sono vecchio stampo e credo nella gerarchia dei portieri, per i portieri ci deve essere il numero 1 e il numero 12, il portiere deve essere una certezza. Stiamo parlando di 2 grandi portieri. Sono giovani e stiamo in buone mani, vediamo Mancini chi sceglierà. Io penso che ci deve essere la gerarchia”.
”L’Atalanta può inserirsi? Il discorso scudetto è un discorso importante, devi fare delle grandi cose. L’Atalanta mette in difficoltà le squadre, però poi dopo è inferiore a Juve, Inter e Napoli. Dopo quando cala il ritmo la qualità si vede che crolla. Il Napoli spero che possa cominciare a fare punti veri”.
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Articolo modificato 25 Ott 2019 - 15:22