Roma%2C+l%26%238217%3Bex+medico+rivela%3A+%26%238220%3BManolas+ha+scelto+Napoli+perch%C3%A9+l%26%238217%3Bha+sentito+nel+cuore.+Si+%C3%A8+presentato+al+top+della+forma+in+ritiro%26%238221%3B
spazionapoliit
/2019/07/16/manolas-ex-medico-roma/amp/
Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news

Roma, l’ex medico rivela: “Manolas ha scelto Napoli perché l’ha sentito nel cuore. Si è presentato al top della forma in ritiro”

A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Riccardo Del Vescovo, ex medico della Roma. Si è parlato prevalentemente di Manolas. Ecco quanto evidenziato:

“Al di là dell’amicizia che si è instaurata negli anni con Manolas, mi ha fatto piacere descrivere le caratteristiche dell’atleta a Raffaele Canonico che poi da Villa Stuart ha accompagnato Kostas a Dimaro. Manolas è uomo vero, ha bisogno di sfide nuove, gli piace scommettere su se stesso e ha scelto Napoli perché l’ha sentito dal profondo del cuore.

Il Napoli ha fatto un acquisto superlativo perché ha qualità importanti: come uomo è una persona vera, onesta e non può esimersi a non dire quello che pensa in faccia ed è un valle aggiunto: averlo e non averlo fa la differenza. Sul piano professionale, è piacevole averci a che fare perché è un professionista a 360 gradi, è attento ad ogni aspetto e dettaglio del suo corpo, è curioso ed è un piacere averci a che fare. Poi, se ci entri in sintonia, come è capitato a me, diventi un compagno di viaggio splendido.

Dal punto di vista umano e professionale, è un acquisto superlativo. Oltretutto, si è presentato a Dimaro, in maniera impeccabile dal punto di vista atletico, della massa magra, sta benissimo. Kostas è uno che parla in faccia, a volte resti basito anche perché si comporta in questo modo con tutti: crede che la verità sia sempre la migliore cosa.

Manolas ha voluto essere presenta alla chiusura della trattativa a Montecarlo perché è uno scrupoloso, è attento ad ogni minimo dettaglio. Non c’è un minuto della giornata in cui non pensa al calcio e alla squadra per cui gioca per cui il calcio lo vive in maniera viscerale. Godetevelo e vedrete che non vi deluderà.

Soglia del dolore bassa? Ha la smorfia facile, ma basta guardare il numero di presenze per capire che la soglia del dolore non è bassa e si ferma solo di fronte ad infortuni seri. Paradossalmente il rapporto medico-paziente con Kostas non nasce da problemi fisici, nel nostro caso nasce dalla sua curiosità perché vuole sapere tutto”.

Per seguire tutte le news sul mondo Napoli CLICCA QUI

Articolo modificato 16 Lug 2019 - 14:04

Share
Scritto da
redazione