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A seguito della battuta che Sarri ha rivolto alla giornalista Titti Improta in conferenza post Inter-Napoli si sono scatenate molte polemiche. Il tecnico, dal canto suo, non si aspettava un tale clamore mediatico per quello che riteneva solo un siparietto. L’uomo è offeso, ha l’aria di quello che fa fatica a comprendere quello che ha dovuto leggere nelle ultime ore. “Io sessista? Ma è uno scherzo?“, ripete ai fedelissimi dello staff. Non ha gradito ciò che è successo, ma vuole evitare vittimismi. Semplicemente, è consapevole che non gli venga perdonato nulla. “Il clima è questo“, borbotta Sarri. “Tanto vengo criticato per tutto ciò che faccio, anche quando scherzo“, lo sfogo seccato del tecnico. Qualcuno la butta sull’ironia: “Fai una cosa, prossima volta rispondi con un sì,un no o non lo so…“. A riportarlo è Il Mattino.
Alla ripresa degli allenamenti, dopo il giorno di riposo post Inter-Napoli, Sarri ha radunato tutti prendendo la parola. Ha parlato solo lui, senza nessuna esigenza di far intervenire i big dello spogliatoio, al contrario di quello che è successo con la Roma. “Non dobbiamo neppure vedere cosa fa la Juve oggi, spegnete la tv, tanto vince… Pensiamo a vincerle noi tutte e dieci, pensiamo ai 70 punti conquistati fino ad adesso, allo scontro diretto che ci attende tra poco più di un mese che è la grande opportunità per capovolgere tutto“, la sintesi dei 10 minuti di colloquio tra il tecnico e la squadra.
Articolo modificato 14 Mar 2018 - 12:15