A Pozzuoli non si smette più di parlare delle maxi vincite ottenute da tantissimi scommettitori grazie allo 0-2 di Parma- Ancona, partita giocata domenica scorsa.
La vicenda – spiega La Gazzetta dello Sport – è sotto la lente d’ingrandimento dei Carabinieri e della Procura di Napoli (assieme a quella di Parma). Bisognerà capire, infatti, come sia stato possibile che nella cittadina flegrea anche i bambini sapessero già che quella partita sarebbe finita in un certo modo.
Sia a Monteruscello sia a Toiano, si sono infatti due delle scuole calcio più serie e affollate di giovani calciatori della zona e anche tanti ragazzini avevano sentito che si era sparsa questa voce.
Girando per Pozzuoli – continua la rosea – si capisce immediatamente che in molti hanno scommesso e vinto. Ovviamente, chi è passato alla cassa fa finta di niente e quindi e molto più facile scambiare qualche chiacchiera con qualcuno che si rammarica per non aver creduto a quella soffiata. In tanti, però, hanno giocato e vinto, soprattutto su conti online e addirittura hanno puntato live sul secondo gol dei marchigiani nei minuti finali della gara.
Adesso gli inquirenti, naturalmente, stanno cercando di capire se dietro questo flusso anomalo di giocate ci sia l’ombra della camorra. Sono stato avviati i controlli anti-riciclaggio sulle vittorie superiori a 3 mila euro.