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MARCA – Zidane e Sergio Ramos: “A nessuno piace perdere, ma noi ci rialzeremo”

Nella giornata di ieri è arrivata l’eliminazione da parte del Real Madrid in Copa Del Rey. Al Balaidos il Celta Vigo ha imbrigliato i Blancos, costringendoli a salutare la competizione. L’edizione online di MARCA, uno dei quotidiani più famosi in Spagna, ha analizzato la partita, riportando altresì le parole di capitan Sergio Ramos e del tecnico Zinedine Zidane.

Questo post in breve

ZIDANE

Deluso? No, non posso esserlo: abbiamo fatto 35′ di grande calcio. Abbiamo altre due competizioni davanti e faremo di tutto per vincerle. A nessuno piace perdere, ma vogliamo andare avanti; se giochiamo con carattere e personalità possiamo raggiungere traguardi importanti. Nonostante l’episodio dell’autogol di Danilo abbiamo giocato da grande squadra fino alla fine. Quando giochi male e perdi non c’è nulla da dire, ma non è questo il caso: non posso accusare nessuno del risultato. Non mi interessa la forma di Morata e Benzema, io penso alla squadra e alle prossime partite”.

SERGIO RAMOS

“È naturale che ci sia tristezza in questo momento, ma dobbiamo essere orgogliosi di quanto abbiamo fatto. Dobbiamo andare avanti e proseguire sulla nostra strada, imparando dagli errori commessi. C’è ancora il campionato e la Champions League da conquistare. Una vittoria nelle ultime quattro? Non c’è da preoccuparsi, abbiamo fatto una prima parte di stagione fantastica. Le vittorie comunque non sono eterne, bisogna dar loro l’importanza giusta. La gente parla di fortuna, ma devo dire che abbiamo dominato la partita, senza riuscire a portare a casa il risultato. Non è vero che non tenevamo a questa Coppa, a noi piace la competizione. Ci sono occasioni dove i miei gol arrivano e non sono riuscito a segnare, pur avendo una grande chance. Meglio uscire ora che tra un mese, quando campionato e Champions entrano nel vivo. Anche il nostro allenatore è fiero di noi. Infortuni? È più facile giocare con una rosa completa, ma abbiamo fatto una grande partita anche con coloro che hanno giocato meno”.

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Scritto da
redazione