Scocca+l%26%238217%3Bora+di+Rog%2C+c%26%238217%3B%C3%A8+curiosit%C3%A0+di+vederlo+in+campo+e+stabilirne+il+ruolo.+L%26%238217%3Besperienza+a+Napoli+pu%C3%B2+assumere+contorni+scaramantici
spazionapoliit
/2016/11/13/napoli-rog-esordio/amp/
Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news

Scocca l’ora di Rog, c’è curiosità di vederlo in campo e stabilirne il ruolo. L’esperienza a Napoli può assumere contorni scaramantici

Sta per arrivare l’ora di Rog. Anzi, scoccare. Perché l’innesto di questo giovane croato va ad aggiungere una freccia alla già colma faretra di Maurizio Sarri. Sì, finalmente è arrivato anche per lui il momento di mettere piede in campo e debuttare con la maglia azzurra.

C’è tanta curiosità di vederlo in campo per capirne le caratteristiche e soprattutto per stabilirne il ruolo: nella Croazia di Cacic Rog agisce in una mediana a due, mentre nella Dinamo Zagabria ha ricoperto praticamente ogni ruolo del centrocampo. Incontrista, mezzala, trequartista, regista e persino falso nueve. Un calciatore che, per la sua poliedricità, potrebbe aggiungere imprevedibilità al centrocampo del Napoli. 

A riferirlo è il Corriere dello Sport, che svela anche una curiosità sul suo passato: da giovanissimo veniva pagato 10 kune (un euro e trenta centesimi) dal nonno per ogni goal. Quando è passato poi alla Dinamo Zagabria per 5 milioni, ha stabilito il record di “calciatore più pagato per un trasferimento tra due club croati.

Altra curiosità: la sua esperienza in azzurro potrebbe, infatti, assumere contorni cabalistici, visto che Rog in croato sta per “corno”. E la scaramanzia dei partenopei è cosa risaputa.

Articolo modificato 13 Nov 2016 - 08:58

Share
Scritto da
Vittorio Perrone