Da Verona – Odissea per i tifosi dell’Hellas: ecco cos’è accaduto ieri prima, durante e dopo la partita

I tifosi scaligeri recatisi al San Paolo ieri pomeriggio (225 per l’esattezza), riporta hellaslive.it, sarebbero stati costretti a girovagare per ore prima di giungere presso l’impianto di Fuorigrotta, arrivando a passare addirittura per Marcianise, con la conseguenza scontata di entrare all’interno dello stadio con 15/20 minuti di ritardo dal fischio d’inizio.

Dura l’accusa mossa nei riguardi dei tifosi azzurri accusati di aver lanciato una bomba carta nel parcheggio riservato a macchine e pulmini gialloblu e diversi petardi all’interno del settore ospiti, sarebbero stati almeno sei quelli esplosi proprio sulle teste dei 225 veronesi. La trasferta in terra campana viene definita come una vera e propria Odissea, ancor più quando una volta terminata la partita i tifosi veronesi sono stati costretti a rimanere rinchiusi all’interno dell’impianto per circa due ore, prima di poter raggiungere le proprie vetture e tornare a casa.

Conoscendo la rivalità storica tra le due tifoserie e il momento concitato che entrambe stanno vivendo (per motivi diametralmente opposti), l’Osservatorio avrebbe potuto assumere decisioni differenti per preservare l’ordine pubblico e la tranquillità sugli spalti: fortunatamente non è accaduto nulla di particolarmente grave (come invece accaduto a Palermo) ma la prossima volta forse sarebbe preferibile essere più prudenti per assicurare a tutti uno spettacolo più sereno.