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Napoli, il primo en plein europeo per ipotecare la qualificazione

Le mani sulla qualificazione. La partita con il Midtjylland dà un’indicazione precisa a Sarri: questo Napoli non ha rivali nel girone. Neppure i tanto osannati danesi, che fino a poco fa condividevano il primato nel girone con gli azzurri, hanno potuto fare nulla: 4-1 il risultato in favore della truppa partenopa.

Partenza in sordina per gli azzurri, che hanno lasciato nei primi minuti il pallino del gioco in mano al Midtjylland. Il fraseggio veloce dei ragazzi di Thorup è durato 19 minuti, il tempo per Callejòn di girare a rete in acrobazia un suggerimento di Koulibaly. Sbloccata la partita, il Napoli ha giocato in scioltezza, andando in rete altre due volte nei successivi venti minuti: uno scatenato Gabbiadini trasforma in goal un cross di Allan e poi trova la prodezza dalla distanza. Gli uomini di Sarri dominano e sfiorano la rete ancora con il numero 23, Allan e con Callejòn, che colpisce una traversa. Prima del riposo è Pusic ad accorciare le distanze deviando in goal una conclusione dal limite.

La ripresa segue un altro copione: il Napoli fa girare la palla cercando di controllare lo scorrere del match ma va in apprensione a causa di qualche errore di misura. Il Midtjylland ci prova con qualche calcio piazzato, prima di andare vicinissimo al 2-3 con Royer: Koulibaly respinge sulla linea di porta. Nel finale c’è gloria anche per Higuain che, ricevuto il pallone da El Kaddouri, non perdona e mette un sigillo sulla partita.

Per la prima volta il Napoli fa tre su tre in Europa, dimostrando di non avere rivali in questo girone. La qualificazione è a un passo e, dovessero arrivare i tre punti nel prossimo turno, in casa con il Midtjylland, gli azzurri potrebbero già festeggiare il passaggio del turno. Con l’obiettivo puntato verso la finale di Basilea.

Vittorio Perrone

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Vittorio Perrone