Termina qui la conferenza stampa di Albiol e Benitez, con tantissimi spunti molto interessanti sugli obiettivi del Napoli, il futuro del tecnico spagnolo e le grandi motivazioni di una squadra che punta alla continuità ed al riscatto, per dare il massimo in campionato, Europa League e Coppa Italia. Parola adesso al campo ed appuntamento a domani sera.
LA CONCENTRAZIONE. “Puntiamo molto sul match di domani per affrontare al meglio poi l’ostica gara di ritorno. Ad inizio stagione ho parlato con Paco De Miguel sulla condizione fisica dei ragazzi per essere almeno all’80% sempre. Con i tanti impegni il programma è cambiato e dobbiamo essere sempre ad un livello altissimo ma mentalmente si può calare. I numeri sono a favore, soprattutto nelle ultime gare contro squadre che giocano molto meno di noi”.
LA RABBIA ED I MIGLIORAMENTI. “Spesso sono gli episodi a decidere una gara. Vedo la squadra molto più equilibrata rispetto al passato, dobbiamo migliorare ancora in alcuni aspetti tattici ma vedo molta cooperazione. Ci vuole tempo per acquisire i meccanismi, per capirci al meglio. In Italia ogni anno deve esserci un miglioramento, è impensabile vedere lo stesso allenatore in panchina per 26 o 30 anni. Penso che possiamo fare ancora tanto ma se il terzo anno possa essere quello buono per la perfezione insieme lo scopriremo tutti solo ad aprile”.
ZUNIGA. “Il suo impiego dipende dall’andamento della gara. Abbiamo fiducia in lui ma il recupero da infortuni lunghi è sempre complesso. Anche gli altri stanno bene e premiare uno vuol dire comunque privarsi di un compagno che potrebbe comunque fare la differenza”.
I PUNTI DI FORZA DELLA DINAMO. “Hanno giocatori di corsa e di qualità come Valbuena, hanno una buon fase difensiva e sono organizzati anche in attacco. Dobbiamo fare l stessa partita intensa contro l’Inter, rispettando gli avversari e siglando gol per darci un buon vantaggio per il match di ritorno”.
FUTURO AD APRILE. “Il mio futuro non cambia. Ne parleremo ad aprile, dopo il 16 perché è il mio compleanno (ride ndr). Ma il mio atteggiamento non cambia: io voglio e vorrò sempre vincere fino alla fine, sempre e comunque”.
GIOCARE PER SEGNARE O PER DIFENDERSI. “Domani dobbiamo fare gol e trovare l’equilibrio. In Spagna dicono che sono offensivista, qui difensivista. Dobbiamo essere il giusto mix tra organizzazione e fantasia”.
GLI OBIETTIVI. “Siamo in corsa ancora sui tre obiettivi e puntiamo su tutti e tre. Sarei preoccupato se fossi un allenatore di un’altra squadra a vedere un’avversaria come il Napoli che gioca ad altissimi livelli, che reagisce ed ha qualità e carattere pur disputando una gara ogni tre giorni. Sono soddisfatto dei miei ragazzi, vedo una squadra forte, unita e che sa cosa fare. Se un giocatore è arrabbiato per noi è un bene, darà ancor più in campo. Ovviamente dobbiamo ancora migliorare”.
UNA POSSIBILE VITTORIA IN EUROPA. “Non scommetto mai su nulla. C’è l’Inter tra le papabili? No è vero che siamo noi i favoriti anche per fatturato, c’è ancora un abisso. La partita contro la Dinamo Mosca sarà difficilissima, dobbiamo concentrarci per fare bene, è questo che ho chiesto alla squadra così come confermato da Albiol. Pensiamo a domani, poi vedremo cosa succederà in futuro”.
IL FUTURO. “Ancora non è deciso. Ad aprile deciderò. Ad oggi non ho nessuna offerta, nessun interesse particolare da parte di altri. Il mio unico pensiero è fare unicamente bene contro la Dinamo domani ed ancora domenica. L’intervista a France Football era di gennaio e le traduzioni sono sempre diverse. Io penso solo al Napoli poi ad aprile si vedrà”.
Ora parola a Benitez, iniziando a parlare dell’aggancio della Lazio. “Si pensa sempre partita dopo partita. Non posso lamentarmi di ciò che stiamo facendo tra campionato, Coppa ed Europa impegnati su tre fronti. Giochiamo sempre con intensità nonostante il risultato. Come allenatore mi piace vedere la squadra intensa, che gioca bene ma dobbiamo ancora migliorare per gestire al meglio i risultati e gli ultimi minuti. Domani mi aspetto un Napoli motivato, aggressivo così come contro Lazio ed Inter. Basti pensare che i biancocelesti sono i più in forma del campionato disputando una sola gara a settimana, i nerazzurri sono fortissimi e ce la giochiamo non alla pari ma di più quindi non posso davvero lamentarmi”.
IL TOUR DE FORCE. “Stiamo giocando ogni tre giorni e non è un dato da sottovalutare. Ci stiamo comportando molto bene in campo, ancor più considerando che abbiamo disputato fino ad ora già 40 partite. Manca ancora tanto alla fine del campionato ma ci penseremo solo da venerdì, ora testa all’Europa League”.
LA CONDIZIONE FISICA. “Pensiamo soprattutto al futuro. Io sono in forma ma dobbiamo dare tutto da ora per i prossimi due mesi, per affrontare al meglio il rush finale. Il Raul che vedrete sarà un giocatore motivato, che darà sempre il massimo per vincere. Siamo concentrati e non vogliamo fallire l’obiettivo”.
GLI ERRORI IN DIFESA. “Il nostro diktat è il lavoro. La perfezione è ancora lontana e dipende anche molto dagli episodi. Dobbiamo lavorare bene sui calci piazzati, siamo consci di dover migliorare”.
EUROPA CONTRO CAMPIONATO. “Sono tutte partite diverse, il lavoro difensivo è sempre di tutta la squadra così come quello in attacco. Abbiamo subito qualche gol in più in campionato ma siamo concentrati per fare bene e non subire reti in casa. Vogliamo vincere e proseguire in tutte le competizioni. Il secondo posto è ancora alla portata, la Lazio sta facendo bene ma possiamo ancora dire la nostra”.
Inizia la conferenza, il primo a parlare è Raul Albiol: “Non volgiamo fare calcoli: domani vogliamo vincere senza subire gol, l’importante è fare una bella prestazione ed affrontare al meglio anche il match di ritorno. I fischi al Real ieri in Champions? Nel calcio sono i risultati che fanno la differenza. Il Real è una grande squadra, i tifosi lo sanno e pretendono il massimo. Stesso discorso anche per noi, siamo un ottimo team e possiamo conquistare ancora altri trofei”.
Un buongiorno ai tifosi azzurri. SpazioNapoli seguirà per voi il live della conferenza di presentazione del match di domani sera di Europa League al “San Paolo” tra Napoli e Dinamo Mosca. A parlare in diretta da Castel Volturno saranno il tecnico azzurro Rafa Benitez ed il difensore Raul Albiol. Tra pochissimi minuti l’inizio.
Articolo modificato 11 Mar 2015 - 13:10