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Le pagelle di Torino-Napoli : impeccabile Fernandez, Higuain “mata” il Toro

Reina 6 : Poco sicuro sul primo tiro in porta del Torino ad opera di Meggiorini, ottima deviazione sopra la traversa sul potente destro di Darmian.

Réveillère 5.5 : Lento ed impacciato quando deve sostenere la manovra offensiva, se la cava con esperienza contro gli avversari che transitano dal suo lato. Dal 74′, Henrique sv

Fernandez 7 : Il migliore della difesa azzurra, attento e deciso negli interventi difensivi, bene anche quando deve verticalizzare dalle retrovie. Solo Immobile gli procura qualche leggero grattacapo, ma poi riesce a prendere le misure anche all’attaccante di Torre Annunziata.

Raul Albiol 6 : La sua prestazione è sufficiente, ma in alcune circostanze appare un po’ svagato, anche l’intesa con Reina questa sera non è delle migliori. Con astuzia ed esperienza tiene a bada i veloci attaccanti del Torino.

Ghoulam 5.5 : Qualitativamente meglio del terzino francese, peccato che il suo cross tagliato viene sfruttato sporadicamente durante i novanta minuti dell’Olimpico. Qualche errore di troppo in fase di sviluppo della manovra.

Inler 5 : Sbaglia qualche stop, i passaggi non sempre sono precisi e puliti, prova la conclusione dalla distanza quando dovrebbe ragionare maggiormente. Prestazione da accantonare quanto prima per Gokhan. Dal 64′, Behrami 6 : Errore clamoroso intorno alla mezz’ora della ripresa, quando non si accorge del pressing di Kurtic e concede un contropiede pericoloso al Toro. Per il resto, solito pressing aggressivo in mezzo al campo.

Jorginho 6 : In generale qualche errore di troppo negli appoggi in mediana ma, se il Napoli guadagna metri, è grazie alle sue verticalizzazioni. Deve gestire meglio la sua condizione fisica durante i novanta minuti.

Callejon 6 : Rapido e scattante, l’esterno spagnolo prova ad incidere come sa, sfruttando intelligenza tattica ed intesa con Higuain. Quest’oggi, più delle partite passate, è costretto a coperture più basse, spesso deve seguire l’esterno granata di centrocampo. Dall’80’, Insigne sv

Hamsik 6 : Meglio rispetto alle gare precedenti, ma ancora gli mancano le giocate che lo hanno reso famoso al grande pubblico, ossia controllo della palla e precisione nelle giocate di prima. Nel finale trova la verticalizzazione per la rete del Pipita.

Mertens 6.5 : Fisicamente è il migliore della squadra azzurra, l’ultimo ad arrendersi, cerca la giocata decisiva fino alla fine, provando conclusioni e cross tagliati. Gli manca la precisione dei giorni migliori e la costanza per l’intera gara.

Higuain 6.5 : Va in pressing sui centrali difensivi e si sbraccia per chiamare il sostegno dei compagni, effettua scatta continui in profondità ed incontro alla palla. Pochi i palloni realmente giocabili ma, allo scadere del match, con grande furbizia si crea l’occasione che porta il Napoli alla vittoria.

Benitez 6 : Nonostante l’imminente partita casalinga contro il Porto, decide di non effettuare turnover. Il livello di gioco espresso in campo è notevolmente regredito rispetto al passato, ma è proprio vincendo partite come questa che sale l’autostima dell’intera squadra. Adesso sotto con l’Europa League, il San Paolo darà sicuramente il suo contributo.

Antonio Errichiello

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Scritto da
redazione