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SPAZIO-ESTERO: FIFA CONFEDERATIONS CUP 2013, l’Italia non può nulla contro un Brasile travolgente. Il Messico si sveglia tardi

L’ultima giornata del Gruppo A del primo turno di FIFA Confederations Cup 2013 ha decretato il passaggio del turno, come prima classificata, del Brasile. Conseguenza dovuta all’affermazione dei padroni di casa, vittoriosi per 4-2 contro l’Italia nel big match dell’Arena Fonte Nuova di Salvador de Bahia.

Partita spettacolare e sbloccata sul finale di primo tempo dal tap-in vincente di Dante, in sospetta posizione di off-side, che ribadisce in rete sulla respinta corta di Buffon (45′).  La risposta dell’Italia non si fa attendere ed arriva sotto forma di pareggio, in avvio di ripresa, grazie a Giaccherini. La mezza punta juventina si lancia sulla geniale intuizione di tacco di Balotelli, ed una volta entrato in area da destra, non esita a battere Julio Cesar con un preciso diagonale di destro, è il gol dell’1-1 (51′).

Pareggio effimero, che dura solo quattro minuti. Fino al momento in cui Neymar, l’uomo più atteso, trasforma una punizione dal limite con un destro di chirurgica precisione. Buffon s’inginocchia inerme, mentre guarda il pallone infilarsi alla sua sinistra. Il 2-1 è cosa fatta (55′). Brasile che triplica undici minuti più tardi con Fred che, innescato in profondità da Marcelo, si fa spazio con il corpo in area di rigore e scarica prepotentemente il sinistro, sotto la traversa, alla spalle dell’incolpevole Buffon (66′).

Sotto di due reti, ci si aspetta la reazione d’orgoglio dei ragazzi di Prandelli, che si materializza con la rete del 2-3, firmata da Chiellini, al termine di un batti e ribatti in area brasiliana e finalizzata dal centrale juventino, bravo e reattivo a piazzare la palla in rete sull’invito di Aquilani (71′).

L’Italia spende le sue ultime risorse per cercare almeno di portare a casa un pareggio (comunque inutile ai fini della classifica), esponendosi alle ripartenze brasiliane che puntualmente colpiscono ad un minuto dalla fine, di nuovo con Fred, che ribadisce in rete la corta respinta di Buffon sulla conclusione di Marcelo dalla media distanza (89′). La doppietta del bomber ex-Lyon, il gol della sicurezza  per il Brasile sancisce la vittoria dei verde-oro, a questo punto matematicamente primi del Girone A, ed attendono la lor avversaria, la seconda del Gruppo B. Per l’Italia una sconfitta da mettere in preventivo, ed il secondo posto chiamerà gli azzurri alla sfida contro la capolista del Gruppo B, presumibilmente la Spagna, a meno di grosse sorprese. Sarà il deja-vu della finale di Kiyv, l’occasione per Prandelli e i suoi ragazzi di cancellare lo 0-4 con cui le “Furie Rosse” si aggiudicarono l’Europeo. Ma, bisognerà attendere prima l’ufficialità dei verdetti del Gruppo B.

Nell’altra ininfluente gara del Gruppo A, il Messico ottiene i primi tre punti ai danni del Giappone, imponendosi per 2-1, grazie alla doppietta del “Chicharito” Hernandez.  I gol tutti nella ripresa, con i centro americani che si portano sul doppio vantaggio con l’attaccante del Manchester United che sigla due reti entrambe di testa. La prima, su invito di Guardado, ed anticipo secco sull’uscita di Kawashima (54′); a seguire, la seconda marcatura frutto dell’angolo battuto da dos Santos e la torre di Mier, che permette al numero 14 messicano di bruciare il suo marcatore e di depositare in rete (66′).

Il gol della bandiera nipponica è firmato da Okazaki (86′), bravo a farsi trovare pronto sul bell’assist di Endo. prima del fischio finale il Messico potrebbe triplicare le marcature, ma Hernandez sbaglia il rigore del 3-1, che gli avrebbe permesso di realizzare la sua tripletta personale ed il quarto complessivo nella competizione, ma non è stato così.

Messico che, dunque, raccoglie i primi tre punti in graduatoria, ma ciò non rende meno amaro il giudizio complessivo del torneo dei giocatori di De La Torre, da cui ci si poteva attendere molto di più. Per il Giappone di Zaccheroni, uscita di scena con un triste “zero” in classifica, ma sicuramente il tecnico italiano può ben sperare per un mondiale che vede i suoi ragazzi già partecipanti sicuri. Il talento c’è, ma bisogna maturare; tra un anno ne riparleremo.

FIFA CONFEDERATIONS CUP 2013
1° TURNO
GRUPPO A
Itaipava Arena Fonte Nova, Salvador
BRASILE v ITALIA 4-2
(45′ Dante, 55′ Neymar, 66′, 89′ Fred – 51′ Giaccherini, 71′ Chiellini)

Mineirao, Belo Horizonte
MESSICO v GIAPPONE 2-1 
(54′, 66′ Hernandez – 86′ Okazaki)

CLASSIFICA
BRASILE 9;  ITALIA 6;  MESSICO 3;  GIAPPONE 0

 

Articolo modificato 23 Giu 2013 - 00:14

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Scritto da
redazione