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Rafone guarda a Liverpool, ed ha già individuato i punti fermi del suo Napoli: ecco chi sono

Il Napoli pesca a Liverpool. Benitez vuole andare sul sicuro e punta su alcuni sui ex pupilli: il difensore slovacco Skrtel, compagno in nazionale di Hamsik, il centrale difensivo danese Agger, e il centrocampista centrale brasiliano Lucas Leiva. E poi l’obiettivo più difficile da raggiungere, l’argentino Mascherano del Barcellona che può giocare sia da centrale difensivo che da centrocampista. Quattro ex reds, quattro elementi di spessore internazionale, quattro elementi che l’allenatore spagnolo ha avuto alle sue dipendenze: Benitez punta in grande ma si dovrà ovviamente fare i conti con il tetto ingaggi e verificare fino a che punto De Laurentiis intenda alzarlo rispettando i parametri generali del fair play finanziario.

Rafa ha anche in mente alcuni sui pezzi forti nel Chelsea, squadra con la quale quest’anno ha vinto l’Europa League. L’esterno d’attacco Ramires e la punta centrale Torres, sarebbero questi i due grandi colpi da realizzare. Altri due big, altri due ex Chelsea, nel mirino: Meireles del Fenerbahce (operazione che potrebbe essere collegata al trasferimento in Turchia di Inler) e Salomon Kalou in forza al LillaBenitez ha già parlato con il direttore sportivo Bigon del piano rinforzi: due difensori, un centrocampista, un esterno d’attacco e una punta centrale, se dovesse andare via Cavani. Queste le indicazioni date dallo spagnolo per il nuovo Napoli.

Già in mente il disegno tattico del nuovo allenatore spagnolo: giocherà con il consolidato 4-2-3-1. Uno sguardo su quelli che sono già in organico. Le certezze di quelli già in organico e saranno certamente riconfermati: il portiere De Sanctis (che piace alla Roma), il laterale destro Maggio, i centrali Cannavaro e Britos, il laterale sinistro Armero, il mediano Behrami, il trequartista Hamsik, l’esterno sinistro Insigne. La base certa dalla quale ripartire, poi gli altri punti interrogativi da risolvere, a cominciare da quello della punta centrale Cavani. E poi i dubbi legati a Zuniga che ha ancora un anno di contratto e potrebbe essere ceduto all’Inter o alla Juve, a meno che il club azzurro non decida di rinnovargli il contratto. Altri dubbi legati a Pandev (piace  al Monaco).

E poi da definire la posizione di Fernandez, il difensore argentino che rientra per fine prestito dal Getafe ed ha molte chances di restare a Napoli. Per Vargas bisognerà discutere con il Gremio, il cileno può rientrare in azzurro o prolungare l’accordo con il club brasiliano. Cigarini resterà ancora all’Atalanta e la Ternana riscatterà l’altra metà dell’esterno sinistro di Vitale. C’è da ragionare con Dossena che rientrerà per fine prestito dal Palermo ma non resterà a Napoli (come peraltro detto dallo stesso giocatore qualche settimana fa, da trovare la sistemazione) e con l’Inter per Gargano se la società nerazzurra decidesse di non far scattare il diritto di riscatto per l’uruguaiano. Altri elementi nel mirino: tra gli esterni d’attacco Bonaventura dell’Atalanta, Cerci del Torino e Ilicic del Palermo. In attacco tutto dipende da Cavani, se il Matador dovesse andare via, il club azzurro punterebbe su uno tra Torres, Dzeko, Osvaldo e Damiao dell’International Porto Alegre.

FONTE: Il Mattino

Articolo modificato 30 Mag 2013 - 10:59

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Scritto da
redazione