I ricavi commerciali lordi dell’Europa League sono stimati in circa 225 milioni di euro. Circa il 75% andranno ai club che partecipano alla competizione, a partire dalla fase a gironi, con il restante 25% riservato all’Uefa per coprire i costi organizzativi e amministrativi. Ai 168,75 milioni di euro il comitato esecutivo Uefa ha aggiunto un contributo di 40 milioni di euro. Quindi ai club impegnati in questa edizione di Europa League andranno in totale 208,75 milioni di euro così suddivisi: 125,25 milioni in pagamenti fissi, oltre a 83,5 milioni in quote variabili che saranno distribuiti secondo il valore proporzionale di ogni mercato televisivo di riferimento dei club che partecipano all’Europa League.
Nello specifico ciascuno dei 48 club che parteciperà alla fase a gironi si vedrà corrisposta una quota di 1,3 milioni. Ci saranno dei bonus per le singole gare di 200.000 euro per ogni vittoria e di 100.000 per ogni pareggio. Inoltre, verranno dati ulteriori bonus per la qualificazione alle squadre che passeranno ai sedicesimi: le 12 vincitrici dei gironi avranno 400.000 euro, mentre le altre riceveranno 200.000 euro.
L’Uefa ha stabilito anche le cifre per la fase ad eliminazione diretta. Le squadre che parteciperanno ai sedicesimi avranno ciascuna 200.000 euro, i club qualificati agli ottavi 350.000, ai quarti 450.000, e le semifinaliste riceveranno un milione. La squadra che vincerà l’Europa League avrà 5 milioni (nella passata edizione 3 milioni) mentre la seconda classificata avrà 2,5 milioni. Al massimo una squadra potrà ricevere 9,9 milioni partecipando alla competizione in questa stagione, oltre alla quota relativa al mercato televisivo e agli incassi al botteghini.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 19 Set 2012 - 10:06
