Per+la+gloria+e+la+classifica.+Allo+Juventus+Stadium+per+interrompere+l%26%238217%3Bimbattibilit%C3%A0+bianconera
spazionapoliit
/2012/03/30/per-la-gloria-e-la-classifica-allo-juventus-stadium-per-interrompere-limbattibilita-bianconera/amp/

Per la gloria e la classifica. Allo Juventus Stadium per interrompere l’imbattibilità bianconera

Per la gloria o per la classifica? Sarà più importante domenica a Torino, o il 20 maggio, a Roma? Quanto conterà questo Juventus v Napoli, da sempre, e quest’anno più che mai, una classicissima del calcio italiano?  Come ogni gara, ci saranno i canonici tre punti in palio, ma in realtà in ballo c’è molto di più. 
C’è la voglia di una squadra, la Juventus, di restare nella scia del Milan e, perchè no, di continuare quella striscia di imbattibulità che, sotto sotto, per Conte ed i suoi ragazzi conta molto di più di quanto voglia far credere. Il Napoli, di contro, ansioso di riprendere la rincorsa alla Lazio, bruscamente interrotto da Spolli e Lanzafame, ma voglioso di fare lo sgambetto alla Signora, costringendola al suo primo stop stagionale e, per giunta, allo Juventus Stadium, territorio bianconero finora ancora immacolato. 

Riusciranno Mazzarri ed i suoi ragazzi a ripetere il capolavoro di due stagioni or sono, quando gli azzurri si imposero allo Stadio Olimpico per 3:2, rimontando il doppio svantaggio iniziale? Chiaro, sarebbe meglio evitare quelle incertezze difensive che si manifestarono in quel precedente e che ancora oggi sono, purtroppo, leit-motiv di quasi tutte le partite del Napoli, e poi dare al Matador la possibilità di far male, ed allora per Buffon, Chiellini e Barzagli potrebbero essere davvero dolori.

Paradossalmente, la Juventus ha perso molti punti tra le mura amiche, un pò come il Napoli, con la differenza sostanziale che la Juve fa dell’impianto difensivo la sua arma in più, al contrario del Napoli che fa del reparto offensivo il suo fiore all’occhiello.
Sarà quindi scontro da titani da un lato, tra difesa bianconera ed attacco azzurro e quello tra reparti convalescenti dall’altro, tra attacco juventino e difesa azzurra.

Partita che si annuncia tignosa, nervosa, e forse abbastanza rude, come ogni Juventus v Napoli che si rispetti. Nessuno si risparmierà e l’obbligo morale sarà quello di non pensare alla finalissima di Tim Cup. Non si può pensare ad una partita che si disputerà a fine Maggio quando ancora non si è ad Aprile. Per il Napoli sarebbe un peccato mortale, così come lo sarebbe per i bianconeri, ma se l’errore lo commettessero loro, la cosa non dispiacerebbe.

Sarà importante tenere altra la concentrazione per tutti i novanta minuti onde evitare, come successo proprio nella gara d’andata contro i bianconeri e nella più recente gara, contro il Catania, spiacevoli evenienze quali le due rimonte che sono costate ben quattro punti che, tradotto in soldoni, equivarrebbe a dire terzo posto solitario con un punto di vantaggio sulla Lazio.

Il passato è passato e piangere sul latte versato, nel calcio come in qualsiasi ambito, non serve a molto, anzi il più delle volte è addirittura nocivo. Domenica si giocherà senza pensare al passato; si gioca per tre punti e per essere la prima squadra, il Napoli, ad uscire dallo Juventus Stadium a bottino pieno. Un’iniezione di fiducia non indifferente per dare nuovo slancio al Napoli, in vista del finale di campionato che si preannuncia irto di ostacoli, ma il Napoli è pronto per la grande sfida. In bocca al lupo.

Articolo modificato 29 Mar 2012 - 22:56

Share
Scritto da
redazione