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Copertina Calcio Napoli

Alla Juve dopo il Napoli? L’ex idolo degli azzurri spiazza tutti: la sua rivelazione è incredibile!

Napoli – Juve è ormai alle porte: mancano poco più di 48 ore al fischio d’inizio di una sfida attesissima per tanti motivi. In primis, quello legato al ritorno in città, per la prima volta da allenatore avversario, di Luciano Spalletti, protagonista del terzo Scudetto azzurro.

A parlare di Napoli e Juve è stato l’ex azzurro Mario Rui, che ha affidato i suoi pensieri all’edizione odierna di Tuttosport.

Mario Rui, l’intervista dell’ex Napoli a Tuttosport

L’ex terzino del Napoli, Mario Rui, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Tuttosport, lanciando tanti spunti di riflessione. Da ricordare che il portoghese è ancora senza squadra dopo il suo addio, nel corso della scorsa stagione, al Napoli.

Queste le parole dell’esterno al quotidiano.

Su una nuova squadra e sullo Scudetto

“Ci sono state delle opportunità anche in Serie A, ma l’anno scorso facevo molta fatica a vedermi in un club diverso dal Napoli. Non me la sono sentita di firmare per altre squadre.

Io immortale per lo Scudetto? È una parola forte, forse troppo grande per me. Sono stato fortunato: lo scudetto a Napoli è una gioia immensa, indescrivibile. È travolgente. C’era tanta gente che dubitava di noi, tranne Spalletti. In ritiro ci siamo uniti e siamo diventati un gruppo fortissimo, stavamo proprio bene insieme.

Sarri mi ha formato tecnicamente e tatticamente, mi ha trasmesso delle conoscenze calcistiche che mi sono portato dietro dappertutto. Spalletti invece è il più completo che io abbia mai avuto, penso sia il migliore per come riesce a gestire ogni aspetto del gruppo: dal campo allo spogliatoio, fino alla comunicazione.

Spalletti preparava ogni discorso pre-partita per farci vivere un’emozione forte. Sapeva toccare il cuore, entravi in campo e volavi. Il merito di quello scudetto ritengo sia suo all’80%: basti pensare che dormiva a Castelvolturno, era il suo bunker. Ha sacrificato tutto per la squadra, anche la sua vita privata”.

Mario Rui parla ai microfoni di Tuttosport – ANSA – spazionapoli.it

Ipotesi Juve dopo il Napoli? Sentite il portoghese

“Cristiano Giuntoli ha mai pensato a lei per la Juve?
Ne riparliamo quando smetterò di giocare a calcio: ho troppo rispetto per il Napoli e qualsiasi mia parola può ferire. Passo

Il giocatore più forte con cui ha condiviso il campo?

Totti nell’ultimo anno di carriera aveva dei colpi assurdi. Ma in quella Roma c’erano dei campioni incredibili: penso a De Rossi, Salah, Nainggolan. Anche il Napoli che ho vissuto aveva dei fuoriclasse: Hamsik, Reina, Albiol, Koulibaly. E poi Kvara e Osimhen: sono stato fortunato.

E pensare che per un momento abbiamo sognato anche di vincere la Champions League: ci abbiamo creduto, quando arrivi ai quarti ci speri e a livello di prestazioni facevamo paura a tutta Europa. Passò il Milan, anche con qualche episodio arbitrale spiacevole ai nostri danni”.

Scritto da
Francesco Fildi