In questi minuti arrivano novità sulle accuse mosse ormai da tempo alla SSC Napoli e al presidente del club azzurro Aurelio De Laurentiis. Secondo quanto si apprende dall’agenzia Adnkronos, il gup di Roma ha rinviato a giudizio il numero uno del club partenopeo e non solo: la decisione in questione riguarda anche l’amministratore delegato della SSC Napoli, Andrea Chiavelli.

De Laurentiis rinviato a giudizio: la situazione
Si arricchisce di un nuovo capitolo da seguire con attenzione la vicenda legata al caso plusvalenze, che vede nel mirino l’affare Manolas e la maxi operazione con il Lille per l’arrivo in azzurro di Victor Osimhen.
Di seguito, quanto riportato da Adnkronos a tal riguardo:
“Il gup di Roma ha rinviato a giudizio il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, accusato di falso in bilancio in relazione alla compravendita dalla Roma del giocatore Kostas Manolas nell’estate del 2019 e alle presunte plusvalenze fittizie per l’acquisto di Victor Osimhen nel 2020 dal Lille.
Le contestazioni dei pm Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano riguardano i bilanci del 2019, 2020 e 2021. Il rinvio a giudizio, oltre che De Laurentiis, riguarda anche la società sportiva Calcio Napoli e Andrea Chiavelli. Il processo inizierà il 2 dicembre 2026″.





