Napoli, il Ministro a gamba tesa sugli arresti dei tifosi a Eindhoven: “Due pesi due misure”
La polizia olandese ferma circa 180 tifosi del Napoli nel centro di Eindhoven alla vigilia della partita di Champions League contro il PSV
Lunedì sera circa 200 tifosi delNapoli sono stati arrestati a Eindhoven, prima della partita di Champions League contro il PSV. La polizia olandese ha fermato i supporter per evitare possibili disordini. Gli agenti hanno condotto i tifosi nella stazione di polizia di Mathildelaan per interrogarli. In seguito, li hanno espulsi dalla città il giorno successivo, dopo aver inviato gli atti degli arresti alla questura di Napoli.
Il trattamento riservato ai quasi 200 sostenitori partenopei non è piaciuto all’Italia. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha commentato la vicenda difendendo il popolo napoletano e ricordando un episodio controverso avvenuto tempo fa.
Napoli-PSV, il Ministro Tajani non ci sta: “I napoletani non hanno distrutto niente! Gli olandesi in più occasioni hanno causato danni”
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine di un incontro in Prefettura a Napoli sulle attività del Comitato Napoli 2500, si è espresso in merito a quanto accaduto ai circa 200 tifosi del Napoli fermati a Eindhoven la sera prima della partita di Champions League tra gli azzurri e il PSV.
Tajani si è detto indignato d quanto accaduto, e ha ricordato cosa è successo in passato quando i tifosi olandesi sono sbarcati in Italia in occasione di match europei:
“I tifosi napoletani non hanno distrutto niente. Quando sono venuti qui gli olandesi hanno distrutto la Barcaccia e non sono stati marchiati dalle nostre forze dell’ordine. “Marchiare con i numeri le mani delle persone non è una cosa prevista dalle regole “
I tifosi del Napoli accolgono la squadra con fumogeni alla vigilia della sfida di Champions League contro il PSV
Il Ministro Tajani: “Quello che è successo in Olanda ad Eindhoven non va bene”
Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani non le ha mandate a dire al governo olandese, nel suo intervento ai microfoni della stampa presente in Prefettura a Napoli.
Secondo l’alta carica dello Stato italiano, sono stati violati diritti dell’Unione Europea:
“Quello che è successo ad Eindhoven non va bene. Nell’Unione Europea vige la libera circolazione, e l’Olanda fa parte dell’UE. Invece abbiamo visto tifosi napoletani marchiati con numeri. Abbiamo riferito al governo olandese che non è un trattamento che si può riservare a un cittadino”
Cosa avrebbe potuto fare il governo italiano per gestire meglio la situazione? Forse un dialogo più rapido con le autorità olandesi o una maggiore presenza consolare sul posto avrebbe fatto la differenza.