Antonio Conte parla davanti ai giornalisti alla vigilia di PSV-Napoli della Champions 2025/2026
Nemmeno il tempo di metabolizzare la sconfitta contro il Torino, che il Napoli di Antonio Conte torna subito in campo. Domani, dalle ore 21:00, andrà in scena la terza giornata del girone unico di Champions League. I partenopei vorranno bissare il successo contro lo Sporting Lisbona, cercando di superare il PSV Eindhoven. A presentare la sfida alla vigilia il tecnico Antonio Conte in conferenza stampa, che ha risposto alle domande dei giornalisti in sala.
La sconfitta di Torino ha lasciato qualche strascico, ma nulla di preoccupante per la squadra di Antonio Conte. In campionato, infatti, la classifica enuncia terzo posto a -1 dalla vetta, mentre in Champions, dopo il ko col Manchester City, è arrivata una buona vittoria contro lo Sporting Lisbona. Subito, dunque, la possibilità di dimenticare il ko con i granata e ripartire, con occhi al big match di sabato in Serie A contro l’Inter.
SULLA PRESTAZIONE COL TORINO
“Eravamo bellini nel primo tempo e poco concreti, nel secondo tempo la prestazione mi è piaciuta. Il risultato poi è stato negativo e può condizionare i giudizi in generale”.
SUL PSV
“Dopo la vittoria contro lo Sporting in Champions c’è da affrontare una partita contro un’ottima squadra che ha vinto il campionato olandese lo scorso anno. Giocano un calcio particolare e bisogna fare attenzione perché non siamo venuti qui per fare la vittima sacrificale ma per giocare”.
SUI GOL FATTI E SUBITI E IL GIOCO
“Rispetto all’anno scorso abbiamo fatto più gol. Ne abbiamo concessi di più ma fatti maggiormente. La media si è alzata e anche nell’ultima partita abbiamo avuto molte chance. Ci vuole più concretezza per la mole di gioco che è aumentata e questo calcio ci espone a rischi e contropiedi rispetto allo scorso anno, dove eravamo meno dominanti. Se concedi campo devi accettarlo per fare uno step successivo”.
MCTOMINAY
“Bisogna aspettare domani e il ragazzo prenderà la decisione. Ieri ha svolto differenziato e oggi parte in allenamento. Ha avuto il problema del taglio sulla parte superiore della caviglia, ma starà a lui prendersi la responsabilità della decisione. Come dico sempre, io ho fatto il calciatore e forzare il giocatore non va mai bene. Per è un calciatore importante, se ci sarà bene altrimenti ho già la soluzione pronta”.
NOA LANG
“Lang sta crescendo da un punto di vista soprattutto tattico. Qui in Olanda aveva libertà di azione di un certo tipo. Lavorava in modo offensivo con libertà assoluta. Noi abbiamo deciso di far giocare i 4 centrocampisti, uno spazio doveva ridursi. Sicuramente si è ridotto a sinistra e abbiamo dovuto trovare una soluzione alternativa per dare ampiezza. Col 4-3-3 è capitato di far giocare Neres perché lo ritenevo più pronto. Lang quanto prima inizierà da titolare. Deve continuare a lavorare come sta facendo. Lui è un bravo ragazzo, sta patendo un po’ la differenza di campionato e di tattica, che è diversa dall’Italia”.
IMPORTANZA DELLA GARA DI DOMANI
“PSV? Gara importante come le altre. Sappiamo che tutte le partite sono difficili e abbiamo vinto con lo Sporting senza la difesa titolare dell’anno scorso. Sembra tutto dovuto ma non è così. Non voglio mettere i puntini sulle i ma ripeto, cercheremo di fare del nostro meglio e massima fiducia in tutti. Bisogna avere pazienza e non esaltare né ammazzare, cosa che spesso accade e non aiuta”.
BEUKEMA
“Il periodo di apprendimento è facilitato perché ha già giocato in Serie A a differenza di Noa. Sam è più abituato. Anche lui sta lavorando e sta cercando di migliorare. Lo sta facendo e deve continuare così in questo percorso in cui può ancora alzare il livello. Ha tanto margine di miglioramento. L’obiettivo è quello di giocare per l’Olanda, per farlo deve continuare a lavorare”.
Articolo modificato 21 Ott 2025 - 12:02 12:02