La moglie dell’ex tecnico del Napoli durante un evento pubblico, dove ha parlato del legame con la città e del rispetto dei tifosi.
Nel suo intervento a Kiss Kiss Napoli, Francesca Brienza, moglie di Rudi Garcia, ha raccontato con lucidità la parentesi azzurra, vissuta con intensità ma chiusa troppo presto.
“Peccato per come è andata tra Garcia e il Napoli, ma sappiamo che la gente ci vuole bene”
Parole che rivelano rispetto e consapevolezza. Nonostante i risultati altalenanti, resta la gratitudine per un pubblico unico, capace di distinguere l’impegno dal semplice risultato.
Ha poi aggiunto che il legame con Napoli non si è mai spezzato:
“Napoli è una piazza speciale, fatta di persone che ti capiscono e ti accolgono. Lì senti che il calcio è parte della vita di tutti”
Nel corso dell’intervista, Brienza ha voluto anche esprimere la propria opinione sull’attuale tecnico azzurro, Antonio Conte, e sulla sua gestione del gruppo.
“Conte è un allenatore di grande carattere e mentalità. Sa come toccare le corde giuste e riportare energia in una squadra che aveva bisogno di ritrovarsi”
Parole che trasmettono stima e fiducia verso il lavoro del nuovo allenatore. Per lei, il Napoli di oggi sta costruendo una nuova identità, fondata sul senso di appartenenza e sulla leadership forte del suo tecnico.
Un progetto che, secondo la moglie dell’ex allenatore, può riportare entusiasmo e continuità in una stagione piena di aspettative.
Infine, l’ex volto televisivo ha voluto ribadire quanto Napoli abbia lasciato un segno nella loro vita.
“Sappiamo che la gente ci vuole bene e questo è ciò che resta davvero”
Parole semplici ma sincere, che raccontano di una città che sa perdonare e di un legame che va oltre i risultati sportivi.
Per lei, Napoli è un luogo dove il calcio si intreccia con l’umanità, dove anche chi è andato via porta con sé un frammento di emozione. E in questa nuova fase, vedere Conte e la squadra ritrovare energia è motivo di soddisfazione per chi conserva un ricordo autentico di quella piazza.
L’intervista della moglie dell’ex allenatore del Napoli è un atto di rispetto e affetto verso una città che non dimentica. Tra il passato e il presente, tra il rammarico per ciò che è stato e la fiducia in Conte, resta un filo invisibile che unisce chi ha vissuto Napoli e chi oggi la guida: la passione, quella vera.
Articolo modificato 1 Nov 2025 - 12:51 12:51