Napoli, le parole di Conte (SCREENSHOT) - SpazioNapoli.it
Champions League, Napoli-Sporting Lisbona 2-1: arrivano le dichiarazioni di Antonio Conte nel post partita del Maradona.
Triplice fischio al Maradona: vince il Napoli la prima partita davanti ai propri tifosi. Decisiva la doppietta di Hojlund, servito egregiamente ben due volte da Kevin De Bruyne. Grande prova per i ragazzi di Antonio Conte che, dopo la sconfitta di Manchester, trovano i primi tre punti nella League Phase di questa Champions League.
Ai microfoni di Sky Sport, Antonio Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post partita.
Sull’avversario di stasera:
“Penso che abbiamo giocato contro una squadra molto forte. Ci ho giocato anche quando allenavo il Tottenham. Siamo stati molto bravi perché abbiamo giocato da squadra, rispetto all’anno scorso è cambiata totalmente la linea difensiva, anche il portiere. C’è stata una grande risposta da parte di tutti, anche dai subentrati. Dispiace aver concesso quei due gol a Milano perché potevamo fare di più. Forse quella sconfitta ci ha dato quella spinta, carica, forza, cattiveria che stasera abbiamo avuto. Se non fossimo stati squadra non avremmo vinto”.
Rispetto a De Bruyne:
“De Bruyne? Kevin rispetto agli altri 8 acquisti che sono arrivati, viene da esperienze consolidate. Ha giocato ad altissimo livello. Io chiedo una mano a tutti, di alzare il livello, grinta e cuore. Non ho niente da dirgli, un ragazzo serio. Capisco che tutti vogliano giocare, ma abbiamo bisogno di tutti. Anche io voglio vincere e faccio le sostituzioni per fare ciò. Poi se vinci hai avuto ragione. Io voglio vincere”.
In merito all’atteggiamento della squadra:
“La prestazione di Milano non mi è dispiaciuta affatto ma le disattenzioni che ci hanno portato a subire i due gol sono state decisive. Bisogna migliorare però ribadisco che se vai a San Siro e vai 2-0 sotto pronti via, diventa difficile risalire la corrente. Alla fine l’abbiamo comandata quella partita. L’anno scorso vincemmo 0-2 e poi il Milan ha fatto la partita. Oggi la squadra nella gestione la vedo più matura ma al tempo stesso dobbiamo mantenere la cattiveria dell’anno scorso. La paura di prendere gol ci fa correre dietro. L’immagine di Leao del secondo tempo dimostra la giusta mentalità che devono avere i ragazzi: 7 assatanati che corrono dietro la palla. Se avessimo avuto quell’approccio dall’inizio avremmo parlato di un’altra partita”.
Riguardo al ruolo di McTominay ed ai sistemi di gioco possibili:
“McTominay? Quando ho sostituito De Bruyne siamo passati a 4-3-3. Io penso che noi abbiamo due opzioni, 4-1-4-1 che ha margini di miglioramento, e anche con gli esterni Lang e Neres. C’è bisogno di grande equilibrio. Quando la palla ci sorpassa dobbiamo avere la forza di tornare, chi entra da nuova energia nel corso della gara. La strada è stracciata e l’abbiamo fatto l’anno scorso e abbiamo vinto. Con i 4 centrocampisti siamo più dominanti ma meno efficace perché da una parte non c’è l’uno contro uno. Con il 4-3-3 abbiamo un anno di lavoro alle spalle. Ciò mi aiuta per fare entrambe le cose”.
Articolo modificato 2 Ott 2025 - 20:12 20:12