RILEGGI LIVE – Lorenzo Lucca in conferenza stampa: “Per la prima volta su un palcoscenico così grande, ma sono tranquillo”

Lorenzo Lucca, neo acquisto del Napoli, si presenta ufficialmente in conferenza stampa per la prima volta da giocatore del Napoli. Di seguito la conferenza stampa:

Lucca: “Il gruppo mi ha accolto benissimo, ci vogliamo tutti bene. Lottiamo per un unico obiettivo.

Lucca: “Conte ha vinto tanto sia in Italia che in Europa, da lui posso imparare tanto, sopratutto a livello mentale”

Lucca: “Cosa ammiro di Lukaku? Ha fatto e sta facendo una grandissima carriera. Da lui posso prendere molte cose positive, giocare cin lui è un piacere Non vedo l’ora di scendere in campo con lui”

Lucca: “Con Gattuso ho parlato, ci siamo sentiti, mi ha chiesto come stavo. In ottica nazionale sono venuto qui con obiettivo “Napoli”. Il direttore e il presidente mi hanno voluto fin dal primo minuto. È un percorso che inizia e che può finire bene con i Mondiali. Devono giocarmi le mie carte e rimanere concentrato”

Lucca: “Sicuramente, come diciamo sempre tutti, l’obiettivo è migliorare durante tutto l’anno e durante ogni allenamento. Abbiamo un unico obiettivo, che è vincere partita dopo partita, poi alla fine si tireranno le somme”.

Lucca: “Cercherò di dare il mio supporto con tutte le mie qualità positive. Dovrò cercare di dare tutte le mie energie per portare a casa più punti possibile e aiutare la squadra”.

Lucca: “Essere accostato a certi nomi è un piacere anche se devo fare ancora tanto. Rigori? Chi sarà in campo li tirerà, deciderà il mister e se mi dovesse mettere a tirarli sarò il primo a farlo”

Lucca: “Penso di essere migliorato molto da quando ho iniziato a giocare in Serie A. Forse ora posso migliorare ancor di più nel giocare di più con i compagni mentre prima pensavo molto al gol. Devo cercare di essere concentrato e aiutare i compagni a giocare bene, poi loro con le loro qualità cercheranno di farmi fare gol”.

Lucca: “Tanti mi hanno chiesto come mai non ho giocato a basket. Giocare a calcio è sempre stato il mio sogno e ora per fortuna sono diventato calciatore. Giocare al fianco di Lukaku è una soddisfazione, sono contento e orgoglioso di me stesso e di far parte di questo gruppo. So da dove sono partito e dove voglio arrivare”.

Lucca: “Sono un giocatore atipico, perchè penso di saper fare bene sia la profondità sia con la palla al piede. Devo solo rimanere concentrato allenamento dopo allenamento per migliorarmi”.

Lucca: “Come ho detto prima gli assist fanno parte del lavoro con i compagni. Devo io essere il primo a migliorare. Devo arrivare prima e andarmene più tardi per provare le cose”

Lucca: “Il mister ci darà una grossa mano. È la prima volta che mi trovo su un palcoscenico così importante, ma sono tranquillo. Devo mettermi a disposizione della squadra”.

Lucca: “Andare all’Ajax mi ha maturato molto, ho avuto tante difficoltà lontano da casa. Ma è un bagaglio di esperienze che mi porto dentro. Sono grato all’aia ma ora penso solo al Napoli che è la mia priorità”

Lucca: “Non ho tanti hobby, d’estate mi piace giocare a padel e stare con amici e famiglia. Festa scudetto? Penso sia stata emozionante, emozioni che vorrei vivere. Voglio dare il massimo perché Napoli è stata la mia prima scelta fin dall’inizio”

Lucca: “La gavetta? Mi ha aiutato tanto a crescere perchè mi sono confrontato subito con persone più grandi, soprattutto nelle categorie minori. Lo consiglio ai giovani perché ti fa avere molta “cazzima”, sono contento del mio percorso. Solo io so quanto ho lavorato per arrivare qua e sono concentrato. Numero di maglia? 7+2 fa 9″

Lucca: “Non abbiamo ancora pronto nulla, per ora stiamo correndo. Dobbiamo ascoltare cosa ci dice il mister e farlo di conseguenza”.

Lucca: “Cosa mi ha detto Gattuso? Mi ha chiesto come stavo e dove fossi in vacanza. Mi ha detto che mi stima, ma abbiamo parlato solo pochi minuti”.

Lucca: “Parole di Inler? Mi ha detto che Napoli è una città meravigliosa dove ci si può solo divertire. Da quando sono arrivato a Dimaro ho percepito subito l’accoglienza sia del pubblico che della società. Il primo giorno di allenamento è stato emozionante, non mi aspettavo tutte queste persone.

Lucca: “In passato ho giocato sia a due che a uno. Se i mister dimenticare lo dovesse chiedere sarò pronto a giocare. Ma questo non è importante, conta rimanere uniti e concentrati. Sarà un anno importante e faticoso”.

Lucca: “Rigore a Udine? È stato frainteso, ci siamo subito chiariti e messi d’accordo con Thauvin e col mister e la società. È acqua passata, può capitare. Io devo solo dare il mio apporto alla squadra durante la settimana”.

Lucca: “Chi ringrazierei? La mia famiglia sicuramente. Musica della Champions League? ad amsterdam ero sempre in panchina anche contro il Napoli. Forse è la prima volta che mi sono venuti i brividi sentendola. È una cosa importante, non vedo l’ora di giocarla.

Lucca: “Obiettivo personale? Voglio solo migliorare nelle cose in cui sono indietro. I miei obiettivi sono chiari, ma non dico che cifra ho in mente, perché non ci penso. Se un attaccante si pone obiettivi a livello di gol si crea aspettative e pressioni che non si possono avere”.

Lucca: “Conoscevo i Nazionali, Di Lorenzo Meret Raspadori. Siamo un bel gruppo, sto facendo amicizia con tutti. Non posso che trovarmi bene, sono felice e contento di essere qua”.