Conte da leader, discorso alla squadra prima dell'allenamento di ieri: c'è una richiesta (LaPresse) - spazionapoli.it
Conte continua a motivare il suo Napoli per un finale super: il discorso da leader conferma l’unione di intenti
Dopo mesi di lavoro intenso, il Napoli è saldamente nelle zone alte della classifica e si gioca le sue chances per cucirsi lo scudetto sul petto. La corsa con l’Inter è accesa, ma gli azzurri sono a tre passi dall’impresa.
E sembra quasi che le pressioni abbiano acceso ancora di più la fiamma dentro il gruppo. Antonio Conte sta riuscendo nell’impresa più difficile: unire, motivare, trasformare.
Proprio Conte, com’era facile immaginare, si sta confermando il vero trascinatore. Non solo con schemi e allenamenti, ma soprattutto con le parole.
Secondo quanto riportato da Il Mattino, nella mattinata di ieri il tecnico ha radunato l’intera rosa a Castel Volturno, prima dell’inizio dell’allenamento. Niente fronzoli, nessuna scena: solo uno di quei discorsi che ti entrano sotto pelle. Poche frasi, ma scelte con cura. L’obiettivo è chiaro: tenere alta la concentrazione, specialmente in vista della sfida con il Genoa, in programma domenica sera al Maradona.
La squadra, nel tempo, ha imparato a riconoscere il valore di quei momenti. Perché se un allenatore così esperto si prende qualche minuto per guardarti negli occhi e chiederti il massimo, è difficile restare indifferenti.
Conte non si limita a dare ordini. Parla con il cuore e con la testa, come un allenatore che conosce i meccanismi dell’animo umano oltre che quelli del calcio.
Nel suo intervento, sostanzialmente, avrebbe chiesto ai suoi uomini di non perdere nemmeno un dettaglio, di restare sul pezzo, di credere che ogni partita può essere quella decisiva. Non è solo una questione di tattica, ma di mentalità, di fame, di desiderio collettivo. Nel Napoli di oggi si respira un’aria diversa: più compatta, più matura.
L’impressione è che l’intero gruppo stia seguendo Conte non per dovere, ma per scelta. Le cene di squadra, i ritiri mirati, i confronti faccia a faccia: tutto fa parte di un percorso che punta a costruire qualcosa di solido, che va oltre i novanta minuti. E in un campionato così equilibrato, fatto di dettagli e momenti, quel “qualcosa in più” può fare la differenza.
Articolo modificato 8 Mag 2025 - 09:36 09:36