Il compito che attende “Ringhio” non è certo dei più semplici, eppure le possibilità ci sono eccome
E venne il giorno di Gennaro Gattuso, ex centrocampista di rottura del Milan ed ora allenatoreche vanta già un discreto pedigree in Serie A. La città di Napoli, che da pochi giorni ha accolto l’ex mediano campione del mondo, si aspetta molto da questo giovane c.t.chiamato a risollevare la squadra azzurra con lo scopo di ridarle un’anima ed un gioco ben precisi. Il compito non sarà semplicepoiché l’involuzione della creatura di Ancelotti, che non aveva demeritato almeno fino alla vittoria per 3 a 2 contro il Salisburgo in Champions League, è stata netta ed è apparentemente irreversibile. Apparentemente, ci teniamo a dirlo: dal nostro punto di vista esistono infatti tutti i presupposti per invertire un trend negativo, non certo da Napoli, e, se ci seguirete, vi spiegheremo il perché di taleaffermazione. Pronti?
Perché il Napoli può davvero risollevarsi?
Oggi i tifosi napoletani, ancor più scoraggiati rispetto al solitoavendo appena appreso che il prossimo avversario di Champions League sarà niente meno che il Barcellona, saranno pronti a disperarsi, sportivamente parlando si intende. Difficile biasimarli visto l’ottavo posto in campionato -da quanto tempo non accadeva di trovarsi in una posizione tanto distante rispetto alle zone nobili della classifica? – e, appunto, il doppio match contro Messi e compagni. Eppure i motivi per gioire ci sono: Gattuso non sarà un allenatore preparato come il predecessore Ancelotti ma vanta una grinta ed una determinazione così contagiose da essere in grado di rivitalizzare questo Napoli ormai sull’orlo della depressione cosmica. Se il Rino seduto sulla panchinadel Milan erariuscito a trasmettere ai giocatori quella carica agonistica che gli aveva permesso di sfiorarel’approdo in Champions, perché mai non dovrebbe ripetersi con i partenopei? D’altronde il primo aspetto su cui lavorare, prima di puntare a conseguire un filotto di risultati utili consecutivi, è proprio entrarenella testa dei giocatori. La tattica verrà evidentemente dopo. Una volta che il mister sarà riuscito a spronare senatori come Mertens, Callejon e Koulibaly, concentrerài
La corsa sul Cagliari
La classifica di Serie A, fatti salvi i primi 3 posti, è ancora tutta da scrivere: il Cagliari 5° è a meno di 10 punti! Guardare alla squadra rossoblù e darsi come obiettivo quello di avvicinarla è il miglior viatico per provare a risalire. Certo, il ritrovato Nainggolan e compagni stanno giocando un calcio davvero magico ma non sono abituati a stare lassù. L’impresa è dunque davvero possibile, poi tutto ciò che si otterrà in più, ben venga.Quindi cari napoletani, fate gli scongiuri, ed iniziamo a crederci tutti insieme.
Articolo modificato 22 Feb 2024 - 16:17 16:17