Il Napoli lo ha appena annunciato attraverso un messaggio su Twitter: Maurizio Sarri è il vincitore del prestigioso premio “Panchina d’oro” per la stagione 2015-2016: il tecnico del Napoli ha battuto l’allenatore della Juve, Allegri.
Il tecnico del Napoli ha poi rilasciato un’intervista a Tmw:
“La soddisfazione è forte perché la giuria è composta dagli allenatori, è una cosa importante. Dà soddisfazione e lustro, poi per la carriera ci vogliono i punti, non i premi. E’ una gratificazione personale fortissima, per una volta sono arrivato davanti a Max. Non me l’aspettavo, in genere questo riconoscimento viene dato a chi vince il campionato”.
Napoli-Juve parte 1-0?
“No, purtroppo sul campo i valori della Juve sono tremendamente alti. Batterli sul campo è sempre molto difficile”.
Più facile batterli in campionato o ribaltare la Coppa Italia?
“Questo non lo so. La Juventus qualsiasi formazione mette in campo è la squadra più forte che c’è in Italia. Nelle prossime stagioni possiamo solo sperare in un loro logoramento”.
Che ambiente troverà Higuain?
“Non lo so, il pubblico di Napoli è estremamente generoso. Ci sono stati momenti di rabbia, ma era derivante da gelosia, da un pubblico che s’è sentito un po’ tradito. Ma Higuain a Napoli ha fatto la storia e i tifosi napoletani glielo riconosceranno”.
Cambierà il suo atteggiamento dopo questo premio?
Lei s’è lamentato del calendario stilato dalla Lega.
Articolo modificato 27 Mar 2017 - 17:15 17:15