Una mattina in allenamento con Rafa Benitez. Quante cose si possono osservare, capire ma soprattutto imparare dall’esperienza del tecnico spagnolo, unita al giusto mix di ambizione ed umiltà.
Ma non è tutto: c’è la cura del dettaglio, il dare fiducia ad ogni singola pedina, da Higuain sempre più leader all’ultimo arrivato Strinic che sfida freddo e gelo con magliettina a mezze maniche e pantaloncino. Ma ancora, c’è la presa di coscienza di un pater familias, Benitez, che sa bene come catalizzare su di sé le pressioni lasciando i riflettori solo sulla sua squadra. “Non siete qui per me ma per vedere il loro ottimo lavoro” ha dichiarato ai giornalisti che lo hanno fermando, riservando loro sempre un sorriso e la massima disponibilità. Guai però a sottovalutare il Napoli e chi lo compone: la squadra può arrivare lontano, attentando al secondo posto della Roma ed al massimo in ogni categoria. Rimane questo il diktat: spalla a spalla, gara dopo gara dando tutto, cuore, mente e forma fisica per superare ogni avversaria.
Dopo la bella e ricca mattinata, oggi ci sarà una meritata giornata di riposo per i partenopei, approfittando dell’ultima settimana tipo prima dei tantissimi impegni del prossimo mese. Da sabato a Palermo inizierà un tour de force che durerà giusto un mese con campionato, Europa League e Coppa Italia che si alterneranno inesorabilmente con almeno due impegni a settimana. Tutte gare importanti, fino a quella di campionato in casa contro l’Inter per fissare ancor di più gli obiettivi di una stagione che si preannuncia ancora esaltante.
Alessia Bartiromo
Articolo modificato 10 Feb 2015 - 10:17 10:17