Lecce-Napoli, Calvarese sicuro sugli episodi: bufera social e tifosi infuriati (LaPresse) SpazioNapoli.it)
In una settimana in cui non ci si è mai fermati nel parlare di errori e sviste arbitrali su molti campi di Serie A, il Napoli prova a isolarsi da ogni discorso e, dopo la vittoria di ieri contro il Lecce, si prepara ai prossimi impegni. Il successo in Salento ha portato i partenopei da soli in vetta, in attesa della risposta della Roma e del prossimo weekend di grande calcio.
La partita contro il Lecce ha visto aprirsi, ancora una volta, un feroce dibattito sulle scelte messe in atto dall’arbitro. Nel mirino sono finiti il rigore fischiato per tocco irregolare da parte di Juan Jesus, ma anche il fallo subito da Olivera a inizio gara. Ne ha parlato anche l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese.
Invitato a parlare ai microfoni di Radio KissKiss Napoli, Calvarese ha affrontato le tematiche scottanti riguardanti l’arbitraggio di Lecce-Napoli. L’ex arbitro di Serie A è intervenuto su diversi aspetti, soffermandosi all’inizio sull’episodio del rigore causato da Juan Jesus:
“Ci sono alcune immagini che non sono chiare sul rigore per fallo di mani di Juan Jesus, ma sulla review passa un’immagine dal retro della porta. Su questo filmato si vede che il difensore del Napoli prende la palla con la mano e cambia il giro: quindi è giusto assegnare il calcio di rigore“.
Il ragionamento di Calvarese è poi proseguito sul duro contatto che ha visto Olivera atterrato da un fallo. In questo caso, l’ex fischietto ha da ridire sul metro di giudizio applicato dal giudice di gara:
“Per quanto riguarda il fallo subito da Olivera a inizio partita, si tratta di un cartellino arancione. Si vede il piede a martello con i tacchetti sulla caviglia che si piega in maniera innaturale. È un errore dell’arbitro: è impossibile non estrarre nessun cartellino, se avesse estratto il rosso il VAR non sarebbe intervenuto”.
Dopo aver esaminato i singoli grandi episodi del match, Calvarese si è soffermato sulla scelta di affidare l’arbitraggio di Lecce-Napoli a Giuseppe Collu. Secondo l’ex arbitro, la scelta di affidarsi ad un giudice di gara con questo tipo di caratteristiche non ha pagato:
“Collu a me non piace perché è troppo muscolare, preferisco gli arbitri che sono anche bravi nella comunicazione. Non condivido la designazione di questo arbitro peer la sfida di ieri, dopo una bufera come quella di sabato pomeriggio in cui sono stati coinvolti gli azzurri”.
Le dichiarazioni di Calvarese appaiono chiare e raccontano le decisioni dall’alto sotto il punto di vista di chi ha calcato i grandi campi da calcio arbitrando ad alti livelli per molto tempo.
Articolo modificato 29 Ott 2025 - 17:25 17:25