Kevin De Bruyne infortunato durante la partita contro l'Inter
L’infortunio di De Bruyne è l’argomento che sta canalizzando l’attenzione dell’intera piazza azzurra. Una “lesione di alto grado del bicipite femorale della coscia destra“, come comunicato anche dal Napoli attraverso il sito ufficiale. Da capire, adesso, l’entità dei tempi di recupero che verosimilmente terranno il campione belga per molto tempo lontano dai campi.
Enrico Castellacci, ex medico sociale della Nazionale italiana di calcio, ha parlato dell’argomento legato all’infortuno di De Bruyne ai microfoni di SpazioNapoli, provando a dare una sua ricostruzione su quanto sta accadendo al giocatore ex Manchester City.
“Tutto lascia presagire che la lesione sia sulla vecchia cicatrice, nello stesso punto dove è stato già operato, quindi avrà avuto un problema cicatriziale, stirando proprio dove c’era la cicatrice, in un tessuto non proprio elasticizzato che ha ceduto”, le parole del Dott. Castellacci a SN.
“Secondo me, sono almeno 2/3 mesi di stop. Se dovesse operarsi, invece, i tempi si allungano ulteriormente. Ci sono gli estremi per un intervento chirurgico, essendo una lesione di alto grado. Se non si opererà è perché ci saranno delle buone ragioni o la gravità dell’infortunio è meno del previsto”, ha detto ancora il Dott. Castellacci.
Da qui un augurio al giocatore ed ovviamente a tutti i tifosi del Napoli: “Spero di sbagliarmi, ma il timore è che la lesione sia sulla vecchia cicatrice”, le sue parole ai nostri microfoni.
Articolo modificato 28 Ott 2025 - 08:52 08:52