Napoli, De Laurentiis allo scoperto sul calcio italiano: "Immersi in un sistema fallimentare" (ANSA) spazionapoli.it
Il presidente del Napoli esce allo scoperto sul calcio italiano e del sistema alle sue spalle ritenuto fallimentare: le sue dure parole
Aurelio De Laurentiis è tornato a parlare ai microfoni, stavolta però anche di argomenti extra Napoli. Il patron azzurro è stato ospite al Giffoni Film Festival 2025, che ogni anno si svolge a Giffoni Valle Piana in provincia di Salerno.
Non sono mancate considerazioni sulla vittoria del proprio club o altre tematiche: lo scalpore però il patron lo ha creato parlando del calcio italiano, spesso oggetto di mira delle conferenze stampa del numero uno del Napoli. Le sensazioni di De Laurentiis sul futuro non sono positive e la dinamica raccontata da lui rende il tutto fallimentare.
Le parole dette da De Laurentiis hanno subito lanciato l’allarme nel calcio italiano, con diverse considerazioni espresse apertamente ai microfoni:
“Il problema del Napoli, come anche altri e accompagnati dalla Francia, siamo immersi in un sistema fallimentare. Dobbiamo prendere decisioni, altrimenti tra due o tre anni il calcio scompare” – afferma il presidente.
De Laurentiis ha inoltre dichiarato l’azione da lui compiuta ed espresso il pensiero sulle criticità del nostro calcio italiano:
“Ho già consegnato due/tre cartelle al sottosegretario Fazzolari. Il Ministro dello Sport ha allungato il contratto dei calciatori a 8 anni, sotto mia richiesta. Questo però non basta: bisogna fare dei cambiamenti e muovere il c**o. Abbiamo una Serie B fallimentare e una Serie A che non riesce a ridursi. Tutti i costi sono arrivati alle stelle e lo stesso vale per il calcio femminile. Chi sta dietro al calcio spesso fa la guerra a questo sport, invece di crescere: i politici credono che siamo miliardari, ma in realtà il 90% dei club è pieno di debiti” – dice il presidente del Napoli.
Ancora una volta dunque, De Laurentiis ha sottolineato come il sistema italiano sia da cambiare al più presto, prima di arrivare ad un punto di non ritorno.