Dal nostro inviato a Parigi, Antonio Manzo
Buonasera amiche ed amici di SpazioNapoli.it, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Carlo Ancelotti, che parla alla vigilia di PSG-Napoli:
“Decisiva? È importante ma non decisiva, abbiamo comunque il ritorno. Si può considerare decisivo il doppio confronto, l’impegno è complicato ma siamo abituati a giocare partite complicate.
PSG-Bayern e l’esonero di un anno fa? Sono cambiate tante cose in un anno, il PSG ha cambiato allenatore, il Bayern non è cambiato. I problemi di un anno fa li ha ancora adesso, il mio stato d’animo è cambiato parecchio. L’anno scorso qua sentivo la fiducia di quattro cinque calciatori, oggi sento la fiducia non solo dei calciatori ma di tutto l’ambiente. Lo stato d’animo cambia totalmente.
Le squadre imbattibili non sono nate, il PSG ha un potenziale incredibile soprattutto in attacco. La partita con il Liverpool ci ha dato consapevolezza, in pochi ci credevano. Ci ha dato consapevolezza e fiducia anche per questa partita. Possiamo cercare di mostrare quello che abbiamo: servirà per vincere? Non so, ma è quello che vogliamo fare.
Dobbiamo essere concentrati sul nostro comportamento in campo e sulla nostra strategia. I calciatori devono sentirsi a loro agio. Contro il Liverpool la cosa positiva è stata l’applicazione. A volte pensi che la strategia sia efficace, ma passa tutto in mano ai calciatori e alla loro intelligenza e al loro entusiasmo e al loro coraggio. Se non hai coraggio, è meglio se stai casa. Siamo qui a giocarcela perché abbiamo coraggio.
Perché ho scelto Napoli? Non leggi i giornali, l’ho detto molte volte. Per tre motivi: il progetto del club, la qualità dei calciatori e la bellezza della città”.
Cambieremo qualcosa a livello di strategia, ma non significa che cambieremo uomini. Napoli favorito domani? Non ci interessa, essere favoriti o meno non vuol dire niente. Quando sono usciti i gruppi il Napoli era la terza squadra. Arrivare qui oggi e dire che il Napoli è temibile ci fa solo piacere.
Come si ferma Verratti? È uno dei migliori centrocampisti che ho conosciuto, ma non è l’unico calciatore di qualità del PSG. Sono amico di Tuchel, ho parlato a Ginevra con lui. Spero che qui gli vada tutto per il meglio e faccia crescere questo club.
Diawara titolare? Amadou può giocare domani, è tornato dalla nazionale in buone condizioni. Non l’ho utilizzato molto ma quando ha giocato mi ha convinto. È giovane, abbiamo molta fiducia in lui. Ha solo bisogno di tempo per migliorarsi.