Paolo Cannavaro: “La Juve si può battere con una rovesciata. Ricordo la mia, il San Paolo tremò”

Ci siamo, manca davvero poco a quello che probabilmente sarà l’evento più atteso dell’anno. Domani sera Juve e Napoli si daranno battaglia all’Allianz Stadium di Torino, con i ragazzi di mister Sarri che hanno un solo obiettivo: la vittoria. In quest’ultimo periodo i bianconeri stanno accusando un po’ le rovesciate, prima con CR7 e poi con Simy. Chi di giocate acrobatiche se ne intende è Paolo Cannavaro, che ha parlato così per La Repubblica:

La Juve si può battere pure con una rovesciata, certo: lo dico con cognizione di causa, una volta ci sono riuscito. Ma il 27 agosto del 2006 lo ricordo benissimo, come se fosse ieri. Ospitavamo i bianconeri in Coppa Italia e una rete di Del Piero nei supplementari ci aveva quasi condannato: 3-2 per loro. Vidi la gente che lasciava a testa bassa le tribune e mi ribellai a un finale già scritto, lanciandomi all’attacco. Il resto fu solo istinto, il pallone arrivò dalle mie parti e lo scaraventai in porta con una capriola, restando per un attimo a terra. Fu allora che sentii il prato del San Paolo tremare, come non mi sarebbe mai più capitato nella mia carriera…“.

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