L’ex portiere campione del mondo Dino Zoff ha parlato ai microfoni di Tuttosport della sfida tra Juventus e Napoli, analizzando l’odio che talvolta ne deriva, e cercando di stemperarlo (“Dico ai tifosi di godersi la sfida, che è molto bella e appassionante, senza rovinarla con la mancanza di rispetto, ma conservando lo spirito di campanile che ha sempre animato Juventus-Napoli“)
Secondo l’ex portiere, infatti, “Il duello è sempre esistito, oggi viene esasperato perché tutto il mondo è esasperato, dalla politica in giù. Tutto viene esacerbato, ma è un gioco che fa comodo a chi lo cavalca e prende posizioni estreme per costruire un personaggio su quelle posizioni. Preoccupante? Come tutta la deriva che sta prendendo il mondo, ci sono cose più preoccupanti“. Zoff ha anche giocato con entrambe le maglie, ma senza le stesse conseguenze di oggi: “Non mi hanno mai chiamato traditore per quel passaggio, per altro deciso da Ferlaino che aveva forse bisogno di monetizzare“.
Poi una chiusura per evitare strumentalizzazioni sulla sfida: “Il mio augurio è che la sfida fra la Juventus e il Napoli venga vissuta come una sfida fra due grandi squadre di calcio e fra due città che son tradizionalmente rivali. Ma non dite Nord contro Sud, perché anche lì avrei da ridire. Sì, per i tifosi è così, ma quanti tifosi della Juventus vivono a sud? Quanti giocatori del sud hanno vestito la maglia bianconera?”