Il Napoli ritorna in vetta alla classifica vincendo grazie alla rete di Allan contro la Spal. Chi non sembra essere risultato del risultato è Maurizio Sarri, che ha parlato ai microfoni di Premium Sport:
“Chiaramente oggi mi aspettavo una risposta. Abbiamo fatto talmente bene i primi minuti che ci siamo dimenticati di continuare a farlo. Non si può portare avanti una partita sull’1-0 senza chiuderla mai. In campo i giocatori non hanno avuto la cattiveria giusta per proseguire quanto di buono fatto proprio all’inizio.
Dal campo non ho avuto una grande percezione di timore, però è stata una partita che mi ha ricordato un po’ quella contro il Sassuolo dell’anno scorso, dove con un tiro in porta hanno pareggiato la partita. Volevamo entrare in porta con la palla ed abbiamo sbagliato. Nella gestione della palla non abbiamo fatto bene, perché abbiamo pensato poco a concretizzare. Mentre in fase difensiva siamo stati veramente perfetti.
Non sapevo delle polemiche dopo l’Europa League e non mi interessano. Non abbiamo snobbato assolutamente l’impegno, ma essendo una competizione molto dispendiosa è normale che si fa più rotazione in Europa League. Trovandoci ai vertici in campionato ci sta di più far riposare i titolari in coppa. Comunque sono deluso da chi è sceso in campo. Detto questo sembra proprio che questa squadra abbia solo la testa verso lo scudetto“.
Il tecnico ex Empoli ha rilasciato delle dichiarazioni anche ai microfoni di Sky:
“Buona partita, abbiamo concesso zero e dal punto di vista tecnico abbiamo fatto bene. Il risultato non rispecchia l’andamento della partita. Inutile andare troppo avanti con le considerazioni, o guardare che fanno gli avversari. Oggi abbiamo preso così tanto in mano la partita, che ci siamo dimenticati di chiuderla.
In campionato al squadra sembra lasciare più motivazioni, e riesce a fare meglio. Una squadra che ha nella testa questa competizione.
Allan? ha chiuso il primo anno in crescendo, quest’anno sta facendo benissimo da inizio stagione. Questo fatto che continua a crescere, lascia intravedere di poter avere ancora margini.
Insigne non ha ancora segnato quest’anno? Fatto casuale, nelle ultime due gare ha sfiorato spesso il gol, preso pali. Credo sia casuale, se continua così il gol arriverà di conseguenza“.
Le interviste per mister Sarri, però, non terminano qui. Infatti ha risposto anche alle domande poste da parte dei giornalisti della Rai:
“Buona partita quella disputata oggi, sono soddisfatto sotto il punto di vista tecnico e tattico. Avremmo però dovuto chiuderla, avendo un pizzico di cattiveria in più; in questo modo il risultato sarebbe stato giusto. Mi preoccupa non avere un vantaggio di almeno due gol, dato che a volte i gol possono arrivare anche da una palla sporca, o da un calcio piazzato.
Le partite da affrontare sono ancora tante, ma abbiamo una media punti davvero molto alta. Chiedo ai miei ragazzi di non perdere la concentrazione e pensare gara dopo gara, senza spingersi troppo oltre.
Allan ormai è in crescita da ben tre anni, ma ha ancora grandi margini di miglioramento. Spero che fino a giugno la nazionale non lo chiami, però non mi piace parlare delle selezioni, perché ho un’idea tutta mia e quindi è meglio se non dico nulla.
Europa League? È una follia tornare a giocare dopo 60 ore, specialmente per noi che siamo lassù a giocarci la prima posizione. Tutti quanti fanno turnover, però chi inserisce i giocatori migliori lo fa perché in campionato la loro classifica non cambierebbe troppo. Le mie scelte sono state obbligate, però quello che non mi è andato giù è stato l’atteggiamento da parte dei ragazzi scesi in campo.
Allegri dice che dovremmo allenare in Lega Pro se non vogliamo problemi con gli orari? Lì ci sono tantissimi allenatori molto preparati, ed uno di questi è Silvio Baldini. Lo stimo molto ed io non ho nulla contro la Lega Pro“.