Francesco Montervino, ex capitano partenopeo, è stato per qualche giorno in quel di Dimaro per assistere agli allenamenti tenuti da mister Sarri. Di ritorno, è stato interpellato da Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione Radio Goal.
“Vedere allenare Sarri è stato qualcosa di magnifico!“, ha detto, “Non ho notato nulla di troppo diverso rispetto al gioco proposto lo scorso anno, non credo ci saranno variazioni. Penso sia un bene che il gioco azzurro non muti, così anche una riserva può inserirsi senza troppe difficoltà“.
Questo Napoli può essere annoverato tra le prime della classe, secondo Montervino, che, però, precisa: “Per migliorare la squadra ci vuole solo un top player, Forse, poi, serve qualcuno davanti alla difesa, con più centimetri di Jorginho; ma è un pelo nell’uovo“.
Infine, l’ex calciatore azzurro ha detto la sua sulla questione Reina: “I primi giorni del ritiro non mi sono piaciuti per nulla, né per l’atteggiamento del calciatore, né per quello della società. Dopo la partita col Trento, invece, qualcosa è cambiato: mi è sembrato di vedere entrambe le parti più serene. Per me la percentuale che Reina resti è altissima, ma bisogna capire come“.