Il Napoli, la Cina e De Laurentiis: cosa bolle davvero in pentola?

NAPOLI CINA – Il Napoli è riuscito a superare la Fiorentina al San Paolo per 1-0 e ad accedere alle semifinali di TIM Cup. Il goal di Callejon, l’assist di Hamsik e il moment che Insigne ha regalato a Sanchez li ricorderemo sicuramente. C’era però ieri qualcosa in più da notare, qualcosa che da gennaio sta comparendo con insistenza. Sui tabelloni del San Paolo sono comparse infatti delle pubblicità in cinese, non è la prima volta. Già durante Napoli-Sampdoria del 7 gennaio si presentò questa novità. A questo si aggiunge una promozione esclusiva che la società napoletana ha riservato solo ad alcuni utenti. Come è stato comunicato oggi sul sito della SSC Napoli, i fan cinesi della squadra avranno diritto ad uno sconto. In occasione del capodanno cinese infatti è stata dedicata una tariffa speciale ai tifosi di nazionalità cinese. Per la partita di domenica contro il Palermo avranno diritto ad un discount del 50% sui prezzi di curve e distinti.

NAPOLI CINA: QUEI SEMI PIANTATI DA DE LAURENTIIS

Un’altra iniziativa ha caratterizzato poi le ultime ore, anche questa in direzione Pechino. I video-auguri speciali di Dries Mertens e Marek Hamsik. Una simpatica dedica speciale in lingua cinese dove il belga batte nettamente il capitano almeno per la pronuncia. Ma come mai tutto questo interesse verso l’oriente? Le risposte arrivano analizzando e indagando sui passi mossi dal patron azzurro. A settembre del 2016 il presidente Aurelio De Laurentiis intraprese un viaggio-tour in Cina. Era all’Università di Xi’An come relatore e ambasciatore cinematografico e non solo. Furono diverse le iniziative che annunciò il presidente: la costruzione di accademie per i giovanissimi talenti cinesi e la promozione del brand. Nella visione globale di De Laurentiis il Napoli non può non tenere in considerazione un mercato così vasto ed in espansione come quello cinese. Secondo quanto raccolto, la società partenopea avrebbe una strategia precisa. Si sarebbe affidata ad una delle più importanti agenzie di digital marketing proprio per colpire questi mercati emergenti.

WEIBO, WECHAT: COSA BOLLE IN PENTOLA?

Il Mailman Group è un influente gruppo con base a Shangai che opera sul mercato cinese da oltre dieci anni. I migliori club di calcio al mondo si sono affidati ai suoi servizi: Manchester United, Liverpool, Milan e la Bundesliga. Non è un caso che il 7 dicembre 2016 la SSC Napoli sbarcasse sui social cinesi WeChat e Weibo tramite l’apertura di un account ufficiale. Proprio il colosso di Shangai ha sviluppato il manifesto per il lancio sulle piattaforme cinesi del Napoli. Il Mailman Group infatti si occupa di Weibo e WeChat Management, creano contenuti e ingaggiano nuovi fan nel panorama social cinese. Ruofu Zhu, Sports Team Director della società, tramite il suo profilo LinkedIn annunciava l’arrivo dei partenopei sui due social network. WeChat conta oltre 650 milioni di utenti attivi e Weibo circa 200 milioni di utenti (ricordiamo che in Cina Facebook, Twitter e altri sono limitati). Insomma De Laurentiis vorrebbe puntare dritto a questi nuovi mercati e far crescere il brand Napoli anticipando la concorrenza.

 

 

Scarica QUI la nostra app per IOS e Android

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Il Napoli, la Cina e De Laurentiis: cosa bolle davvero in pentola?

Impostazioni privacy