Il Napoli 2.0 di Maurizio Sarri sembra palesare qualche difficoltà nel trovare alternative di gioco, sia dal primo minuto che a partita in corso. A differenza dello scorso anno, infatti, gli avversari sembrano riuscire ad annullare le fonti di gioco azzurre con maggiore facilità.
L’edizione odierna de Il Mattino si sofferma proprio su questo particolare aspetto, ovvero la “rigidità” tattica del tecnico toscano. Sarri – scrive Il Mattino – non cambia mai il suo 4-3-3, come comincia così finisce le gare. Sempre allo stesso modo e senza cambiare mai nulla, anche se la squadra non gira.
Si sceglie sempre il tridente, nonostante quest’anno in rosa ci siano un gran numero di centrocampisti. Un copione che nelle giornate sì gira a mille. Mentre si diventa prevedibili quando le squadre avversarie riescono a trovare le giuste contromisure.