Giornata di vigilia in quel di Vinovo dove Massimiliano Allegri ha presentato la sfida che domani sera vedrà la capolista Juventus affrontare, nel catino di San Siro, il Milan di Sinisa Mihajlovic, a caccia di un successo che potrebbe rilanciare le ambizioni dei rossoneri in ottica Europa League. Tiene alta la concentrazione il mister dei bianconeri, che nonostante il cospicuo margine di vantaggio sul Napoli vuole ipotecare il campionato con un successo nell’impianto milanese.
“La Juve non ha ancora vinto nulla, domani ci giochiamo un bel pezzo di campionato. Mancheranno poi sei partite, quattro in casa e due fuori. Le voci sul fatto che abbiamo già vinto potrebbero creare un abbassamento di tensione. Mi aspetto una grande prestazione, è sempre Milan-Juventus. Nel calcio la condizione psicologica è fondamentale”.
Allegri che crede fermamente che il campionato non sia affatto chiuso, anzi. Queste le sue motivazioni: “Il Napoli non mollerà e la Roma sta facendo cose grandissime. Su 108 punti a disposizione, Juve, Napoli e Roma ne hanno fatti 89 punti nel solo girone di ritorno”. Infine, il parere di Allegri riguardo anche le polemiche dopo l’espulsione e la squalifica di Higuain: “Non mi interessano. Vincere venti partite non è bastato, servirà continuare a vincere in questo finale. Se la Roma può arrivare a 84, il Napoli può arrivare a 85. O anche a 88, vincendole tutte. E quindi a noi ne servirebbero 89. La quota scudetto cambia ogni settimana”.
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