Hamsik: “Dividerei l’anno in due fasi, orgogliosi della vetta conquistata dopo 25 anni. Questi i nostri obiettivi per il 2016 e sui rigori…”

Il capitano azzurro Marek Hamsik ha rilasciato un’ampia intervista ai colleghi slovacchi di bystricoviny.sk, ripercorrendo un anno intenso, in cui non sono mancati momenti meno edificanti ma comunque ricolmo di soddisfazioni. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sono soddisfatto per quanto fatto quest’anno, con la Nazionale abbiamo raccolto un risultato fantastico. Con il Napoli posso dividere l’annata in due parti, la prima non è andata benissimo, la seconda è stata indubbiamente migliore. Continuando così potremo dire la nostra per il titolo. La vetta della classifica con gli azzurri dopo venticinque anni è stato un risultato storico, abbiamo fatto una foto alla classifica. Un risultato di cui andare orgogliosi, di cui sono stato parte integrante. Rispetto all’anno scorso segno di meno ma partecipo molto di più al gioco, questo è più importante. Tutti sanno quanto sia per me importante il risultato del gruppo. Ho raggiunto 299 presenze in Serie A, nella prima gara dell’anno sarò felice di toccare quota 300. I rigori si possono sbagliare, a Bergamo mi è andata bene, fin quando non sono stato certo che la palla avesse varcato la linea ero in ansia. Devo assolutamente migliorare da questo punto di vista. Obiettivi per l’anno prossimo? Dopo aver partecipato al Mondiale in Sudafrica nel 2010 saremo agli Europei, dove vorremo essere protagonisti. Con il club ho pochi dubbi, siamo una squadra molto forte che punta a dare il massimo in ogni competizione, non solo in Serie A, anche in Europa League e Coppa Italia”.