Sarri in conferenza stampa: “Ecco cosa ho detto appena entrato nello spogliatoio. Turnover? Se lo fai e vinci bene, altrimenti sei un c…”

Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa al termine della partita vinta per 5-0 ai danni del Midtjylland. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di SpazioNapoli:

“Il merito è dei giocatori, non è sempice arrivare in una grande dalla provincia ed essere seguito. Ringrazio il presidente che mi ha difeso anche se i risultati non arrivavano, e i giocatori che giocano meno e che stasera hanno risposto bene. El Kaddouri entra spesso anche in campionato, si è ritagliato il suo spazio. Strinic? ho aspettato troppo io oppure ho scelto il momento giusto. Mi fa piacere il goal di Maggio, è un giocatore di grande esperienza e sta dimostrando di poter giocare anche così. Turnover? Inizialmente dovevo trovare equilibrio, poi ho iniziato a far ruotare. Il turnover è strano: quando lo fai e vinci va bene, se perdi sei un c****one. Mi sono arrabbiato con Allan perché ha cercato di affondare il colpo sul 5-0, mi sembrava uno spreco di energie.

“Valdifiori come palleggiatore non è secondo a nessuno in Italia. Ci darà una mano. Gabbiadini mi mette in difficoltà, ma le grandi squadre devono avere due centravanti di altissimo livello. Insigne e le botte al ginocchio? Deve diventare più veloce così non lo riescono nemmeno a vedere. Udinese? Siamo già proiettati a questa partita. Sono entrato nello spogliatoio, ho detto ‘Udinese’ e ho chiuso la porta. Crescita? Gli ultimi due mesi sono stati importanti, ma non possiamo sempre essere un rullo compressore. Dispiace per quei due 0-0, non avevamo concesso nulla ai nostri avversari. Arsenal e Siviglia dalla Champions? Sarebbero due sfide stimolanti, le affronteremo giocandocela a viso aperto”.

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