La questione dei biglietti omaggio ai politici nella tribuna autorità del San Paolo tiene ancora banco, ma ora dovrebbero esserci importanti cambiamenti. Secondo quanto riportato sull’edizione odierna de Il Mattino, infatti, da oggi nel settore dello stadio riservato alle autorità si andrà per invito e non per diritto; in più il biglietto sarà nominativo e quindi non potrà essere ceduto a terzi. Una decisione che sembra quasi voler dire: “Qui la tribuna autorità c’è però sono i proprietari a decidere chi invitare e chi no“.
Il problema dei biglietti omaggio nasce da un malcostume lontano e dal fatto che il San Paolo è un stadio pubblico e non privato, quindi i comunali si sentono in diritto di chiedere quello che invece non dovrebbero. Adesso avranno a disposizione, sempre su invito sia chiaro, due tagliandi: uno strettamente nominativo del politico e l’altro per un eventuale accompagnatore. C’è da sottolineare anche che la questione non riguarda solamente i politici, ma anche le forze dell’ordine che usufruiscono di questi benefici che la stragrande maggioranza dei cittadini neanche sognano.