Parole, parole, soltanto parole, ma ciò che contano sono i fatti e questi dicono che il Napoli di Rafa Benitez è l’unica squadra italiana ad aver vinto nel 2014 in Italia, due trofei su tre.
Già proprio così, nonostante la squadra azzurra ed il suo tecnico spesso finiscano nell’occhio del ciclone hanno vinto molto di più della Juventus e della Roma di Garcia. Un dato non evidenziato abbastanza e che dimostra il grande lavoro che in questo anno e mezzo il tecnico spagnolo ha svolto da quando siede sulla panchina azzurra.
Un dato che mette in luce anche quanto questa squadra sia forte nelle corse brevi e un po’ meno in quelle lunghe, come può essere il campionato. Lo scudetto, infatti, si vince oltre che con la qualità dei singoli, con la qualità e la continuità dell’intera rosa che il Napoli ha mostrato di non avere. La possibilità di avere giocatori interscambiabili, così come li hanno i bianconeri e i giallorossi, è uno dei segreti per appuntarsi il tricolore sul petto.
Nella gare secche, invece, gli azzurri hanno dimostrato di essere quasi imbattibili, anche grazie alla guida di un allenatore vincente che ha giocato 15 finali nella sua carriera ed è capace di infondere ai suoi la mentalità adatta che serve per vincere le sfide decisive che non ammettono passi falsi.
Sotto il Vesuvio c’è un base di grande qualità su cui lavorare e interrompere questo progetto sarebbe quasi imperdonabile, continuare è invece un’obbligo, anche perché si sa che vincere aiuta a vincere ed il Napoli di Benitez sembra aver trovato la strada della vittoria.