Due tasselli che ormai necessitano solo i crismi dell’ufficialità. Gabbiadini e Strinic sono vicinissimi a vestire l’azzurro e saranno con ogni probabilità i primi due innesti del mercato invernale. Per l’attaccante classe ’91 è praticamente tutto fatto, è necessario solo espletare le ultime formalità inerenti la sponsorizzazione tecnica del ragazzo, l’accordo esiste già da tempo con i club che ne detengono il cartellino (Samp e Juventus) e l’entourage del giocatore. L’esterno mancino croato è una priorità di Rafa Benitez ed in casa Napoli circola molto più del semplice ottimismo sull’esito positivo della trattativa (LEGGI QUI).
Ma, come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino il lavoro della dirigenza partenopea non si ferma qui. Gli uomini di mercato azzurri, scrutano, osservano, pronti ad intervenire al momento giusto. Possibile intervenire a centrocampo e in difesa, ma solo a una condizione: cedere qualche elemento.
Per la mediana Mario Suarez piace da sempre, pupillo del tecnico azzurro, il mediano spagnolo trova poco spazio tra le fila dei colchoneros e preme per trovare una nuova destinazione dove mettere in mostra tutte le sue qualità. Per investire sul centrocampista dell’Atletico sarà però necessario cedere qualcuno in mediana: Inler e Gargano hanno il contratto in scadenza.
L’uomo per irrobustire la retroguardia azzurra è da tempo individuato: Ron Vlaar, agonismo, esperienza, forza fisica, personalità. Il centrale dell’Aston Villa, con contratto in scadenza 2015, ha tutte le caratteristiche gradite a Benitez, ed andrebbe ad irrobustire un reparto che necessita di un ulteriore sforzo per raggiungere il tanto agognato cambio di marcia. Anche per il difensore orange però, sarà necessario prima lavorare in uscita. L’acquisto è condizionato da un’eventuale partenza, come quella di Henrique che piace e non poco all’Internacional.