La vittoria in Supercoppa, la gioia, Natale, le feste. Nel mezzo il mercato e un Riccardo Bigon sempre al lavoro. Il Napoli non perde tempo dopo la magica notte di Doha e pianifica già il futuro. Nel mirino Gabbiadini, ma non solo.
FRECCIA A SINISTRA – Gennaio si avvicina e Ghoulam si allontana. L’algerino è in partenza per la Guinea Equatoriale dove si svolgerà la Coppa d’Africa 2015. La sua permanenza nel “vecchio continente” dipenderà dalle sorti della sua nazionale, ma di certo salterà il primo mese dell’anno. Zuniga è ormai un desaparecido, da oltre un anno alle prese con infortuni e ricadute. Ecco allora l’occasione che si presenta: Ivan Strinic, 27 anni e tanta esperienza sulle spalle. Contratto in scadenza con il Dnipro a dicembre e delle richieste non troppo esose. Profilo giusto, nome non altisonante, ma adatto alle esigenze del momento. Unica pecca: ha giocato sempre in campionati minori. Prima la parentesi in quarta serie francese poi Croazia e Ucraina, ma molte presenze con la nazionale biancorossa (33 dal 2010).
IL RIFIUTO – La settimana scorsa era piombata su di lui la Dinamo Kiev: 2 milioni a stagione più bonus. Il croato aveva gentilmente rifiutato, con unico obiettivo: “Voglio il Napoli”. Nuovo campionato, maggiore competizione. Ora il suo desiderio potrebbe concretizzarsi.
CI SIAMO – La fumata è ancora grigia, ma tendente al bianco. La trattativa andrà in porto nei prossimi giorni, a meno di clamorosi colpi di scena. Si cercherà di chiudere tra la fine dell’anno e l’inizio del nuovo, per poi formalizzare il tutto già i primi di gennaio. Benitez vuole averlo già da subito e mette fretta alla società. A breve l’incontro con il procuratore Toni Martic per sistemare gli ultimi dettagli, pronto un quadriennale da 1,5 mln netti. Il Napoli punta forte il giocatore.
Riproduzione riservata
I commenti sono chiusi.