Benitez a 360°, dal passato reds al presente azzurro, passando per il Milan e il mercato

È un Benitez inedito quello ascoltato stamane ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Un Rafa poliedrico: dall’Europa League fino alla Supercoppa, passando per il campionato e il mercato. Lo spagnolo ha parlato di tutto.

IL PASSATO. Lunedì il Napoli conoscerà l’avversaria ai sedicesimi di finale dell’Europa League. Accantonata la vittoria sullo Slovan, di cui Benitez si mostra abbastanza soddisfatto, la concentrazione degli addetti ai lavori è rivolta verso il sorteggio di Nyon; tra le possibili rivali del Napoli figura anche il Liverpool, che Benitez ha allenato dal 2004 al 2010. Rafa ha espressamente dichiarato la sua volontà di evitare i Reds per questioni di cuore, ammettendo che però un’eventuale sfida ad Anfield gli concederebbe l’opportunità di salutare tanti vecchi amici. Anche il Milan però rappresenta il passato di Rafa: contro i rossoneri il tecnico spagnolo ha conquistato nel 2004 la sua unica Champions League, ma ne ha persa un’altra nel 2006 ad Atene. Il mattatore di quella partita fu Filippo Inzaghi, che attualmente siede sulla panchina del Milan. I tecnici hanno speso reciprocamente belle parole.

IL PRESENTE. Il presente di Benitez però si chiama Napoli. E allora, la mente del tecnico spagnolo non può permettersi di viaggiare troppo nei meandri della memoria. C’è da preparare al meglio la sfida con il Milan: tutti disponibili, eccezion fatta per lo squalificato Maggio. I rincalzi però non mancano a Rafa, il quale ammette di aver provato in settimana sia la soluzione che riguarda Mesto, sia quella che porta a Henrique. Benitez ha speso belle parole anche per Higuain, spronandolo a diventare il vero leader della squadra, e per Zapata, attualmente in una condizione fisica invidiabile.

IL FUTURO. I prossimi impegni vedono il Napoli impegnato al San Paolo con il Parma e in Supercoppa contro la Juventus. Su quest’ultima gara Rafa si è soffermato particolarmente, scherzandoci su: il 22 dicembre in Spagna viene solitamente sorteggiato il vincitore della lotteria nazionale, il quale si aggiudica il (testuali parole di Benitez) “premio grosso”, lo stesso che il Napoli ha intenzione di conquistare a Doha. La voglia di regalare ai napoletani un Natale sereno, insomma, non manca.

MERCATO. Benitez ammette pubblicamente di sentire costantemente Bigon per quanto riguarda il mercato del Napoli, e non esita a svelare l’obiettivo principale: Manolo Gabbiadini. Tuttavia, su questo argomento Rafa non si sbilancia troppo. In fondo Gabbiadini è ancora un calciatore a metà tra Sampdoria e Juventus. Bisognerà attendere l’inizio del mercato per scoprire se il ventitreenne di Calcinate vestirà la maglia azzurra, e per capire quanto potere decisionale spetta a Benitez nelle trattative del Napoli. Non ci stupiremmo, infatti, di scoprire un Rafa sempre più poliedrico.

Vittorio Perrone

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