Il calendario sorride agli azzurri in attesa della scossa definitiva in una stagione ricca di impegni ma ancora “in progress”

Vincere per dare un segnale al campionato. È questo l’obiettivo che il Napoli deve prefissarsi per le prossime uscite di campionato, a partire dalla gara di domani con l’Empoli. Il pareggio della Fiorentina con la Juventus ed i concomitanti scontri diretti tra alcune squadre pretendenti al terzo posto (al momento l’obiettivo principale per il campionato dei partenopei), mette gli azzurri nelle condizioni di poter staccare le dirette concorrenti e riprendersi in maniera esclusiva l’ultimo posto utile per l’accesso alla prossima Champions League, qualora si battesse appunto la formazione toscana.

La quattordicesima giornata, infatti, vedrà Genoa e Milan sfidarsi allo stadio “Marassi” e Inter-Udinese a “San Siro”. Match non semplici per le due formazioni meneghine, accreditate come le maggiori rivali del Napoli per la corsa al piazzamento Champions. Ma non solo: se poniamo lo sguardo fino alla sosta natalizia possiamo notare come gli azzurri abbiano una sola gara sulla carta davvero complicata, quella di Milano con la squadra allenata da Pippo Inzaghi. Infatti l’ultima sfida dell’anno vedrà i partenopei sfidare al “San Paolo” il Parma in piena crisi di risultati, mentre il Milan dovrà vedersela contro la Roma all’ “Olimpico” e l’Inter ospiterà la Lazio che sta ben figurando in questo torneo ma, come al pari di Sampdoria, Genoa e la stessa Fiorentina pare non avere i numeri giusti per giocarsi il terzo posto con gli azzurri.

Un trio di risultati positivi avrebbe una notevole incidenza non solo sulla classifica, ma darebbe un segnale alle avversarie, intimidendole, e al campionato in generale. Inoltre anche il morale della squadra ne gioverebbe, quel morale che sarà fondamentale avere al massimo per giocarsi al meglio la Supercoppa Italiana con la Juventus il 22 dicembre a Doha.

Pasquale Giacometti
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