Gli esperimenti non hanno convinto, ora bisogna ripartire dalle certezze

I pareggi che il Napoli ha raccolto con Cagliari e Sparta Praga hanno fatto storcere il naso ai tifosi partenopei. Il bel gioco ammirato fino a qualche settimane fa non si è rivisto e questo lo si deve soprattutto agli infortuni di Lorenzo Insigne e Dries Mertens, ma anche al calo di rendimento che alcuni calciatori hanno avuto venendo impiegati in posizioni di campo che non sono abituati a ricoprire.

Contro i sardi, infatti, abbiamo visto agire l’olandese Jonathan De Guzman prima da esterno sinistro e poi da trequartista dietro la prima punta scambiandosi di posizione con Marek Hamsik. Ebbene, per entrambi l’esperimento da laterale non ha funzionato. Se su De Guzman c’erano dubbi, la gara con la truppa guidata da Zeman ha chiarito come l’ex Swansea sia chiaramente un calciatore da “zona centrale” (tra l’altro anche devastante per la frequenza con la quale riesce ad andare in rete), mentre per Hamsik è stata la gara con lo Sparta Praga in Europa League a certificare come gli manchi completamente il passo per giocare sull’out mancino. Con l’ingresso di Ghoulam sulla fascia sinistra negli ultimi 10′ di gara e il susseguente spostamento dello slovacco al centro, la manovra del Napoli ne ha decisamente giovato tanto che gli azzurri hanno sfiorato il vantaggio grazie alle iniziative del capitano.

Ovviamente Benitez non ha colpe, l’emergenza infortuni lo ha costretto a provare nuove soluzioni. La cosa che deve far riflettere è che purtroppo nessuno dei calciatori in rosa è in grado di sostituire Insigne e Mertens senza che la manovra del Napoli ne risenta pesantemente.

Un capitolo a parte merita il discorso Jorginho: il brasiliano, pur avendo visione di gioco e abilità nei passaggi in verticale, ha mostrato evidenti difficoltà nel giocare da trequartista. Purtroppo non ha la necessaria velocità di gambe per giocare in quella posizione, e la brutta prestazione di Praga, con avversari sinceramente modesti, lo ha confermato.

Non cambiare la strada vecchia per quella nuova“, recita un vecchio proverbio. Questo è quello che deve aver imparato Benitez dagli esperimenti che è stato costretto a provare. Jorginho in mediana ed Hamsik o De Guzman come trequartisti sono una certezza, continuare ad utilizzarli fuori ruolo sarebbe gravoso per il Napoli e per gli stessi calciatori. Ecco perché una nuova soluzione starebbe balenando nella mente del tecnico madrileno: provare l’algerino Ghoulam alto a sinistra. Sperando, ovviamente, che il rientro di Mertens possa avvenire il prima possibile.

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Gli esperimenti non hanno convinto, ora bisogna ripartire dalle certezze

Impostazioni privacy