Ha rilasciato una lunga intervista a Repubblica il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Tanti i temi toccati dal mercato alla sfida di Supercoppa contro la Juve.
Queste le sue parole:
Castel Volturno – “Benitez mi ha lasciato la lista della spesa per fare i lavori a Castel Volturno: piscina, palestra, uffici. Ho firmato subito il via libera: avremo una sede più moderna ed efficiente. Ho esercitato l’opzione per il rinnovo del suo contratto fino al 2015. Ma spero che il nostro rapporto possa continuare. La mia volontà c’è, poi dipenderà anche da Rafa”.
De Laurentiis teme che qualcuno possa portarle via Benitez? – “Tutti i professionisti hanno il diritto di guardarsi intorno: è umano, magari si libera la panchina del Barcellona o del Real. Ma ora Benitez è con noi ed è inutile guardare così avanti: ci sarà tempo per parlare di un altro rinnovo del suo contratto”.
Stadio San Paolo – “Il 30 giugno scade la convenzione: ma se non siamo competitivi a livello economico non possiamo investire 300 milioni in un nuovo stadio. Oppure 60-70 nel restyling del San Paolo. Il nostro calcio deve cambiare. Per il San Paolo siamo pronti a firmare una nuova convenzione, della durata triennale. Ed entro febbraio 2015 presenteremo anche il progetto per la ristrutturazione, sperando nell’ok del Comune. Siamo pronti ad investire ma con criterio. Se poi non possiamo comprare i giocatori che diranno i tifosi? A che serve un San Paolo più bello se poi resta vuoto”.
Si può riempirlo comprando altri campioni – “Piano, piano. Una ventina di giocatori che rientrano alla base è un grosso problema: l’organico va ridotto”.
Mascherano – “Ma noi non avremmo partecipato a un’asta, l’avremmo preso solo in prestito”.
Lamela – “Le voci su Lamela sono giochi dei procuratori. Io lo volevo un anno fa e non me l’hanno dato, la Roma mi offriva Osvaldo. Ora con Benitez non ci serve più”.
Che tipo di attaccanti cerca il Napoli – “Non un vice Higuain: c’è già Zapata e non corriamo dietro a Pazzini. Cerchiamo un sostituto di Pandev”.
Arriverà Sandro – “E’ uno degli obiettivi, ma non l’unico”.
I 20 milioni offerti dall’Arsenal per Insgine? – “Sorrido. Voglio portare Lorenzo a una valutazione di 60-70 milioni, altro che venti”.
Dove vuole portare il Napoli De Laurentiis – “In alto, vincere lo scudetto è un sogno, ma è fondamentale stare sempre tra i primi, con i conti in regola”.
Dove si giocherà la Supercoppa? – “A Milano, se mi permetteranno di fare un lavoro di intelligence per evitare gli incidenti. O potremmo proporre alla Juventus di giocarci la coppa andata e ritorno. All’estero è difficile, a dicembre ci siono le vacanze dei giocatori”.