Reina 6: Non è chiamato a grandi interventi, difende la porta con tranquillità in una serata strana per l’atmosfera, unica difficoltà un tiro cross nel finale di tempo. Colombo 6: Esordio con la maglia azzurra per l’esperto portiere che si guadagna la sufficienza con una parata in tuffo in una delle rare offensive cagliaritane.
Mesto 6,5: Riparte a distanza di mesi da titolare e lo ritroviamo come l’avevamo lasciato, puntuale in difesa e intraprendente in avanti. Non ha ancora la miglior condizione ma è bello rivederlo in campo.
Fernandez 6,5: Nessun problema dagli attaccanti del Cagliari, difende con autorità concedendosi anche qualche uscita molto elegante palla al piede davanti agli occhi del suo CT Sabella.
Britos 6: Seppur in una serata tranquilla, Miguel riesce comunque a beccare un giallo per una delle solite distrazioni, era diffidato e salterà la Sampdoria.
Ghoulam 6,5: E’ sempre solido sulla fascia concede poco al suo dirimpettaio e si offre sempre in aiuto nelle avanzate della squadra sia nelle azioni manovrate che in contropiede, ha ancora ampi margini di miglioramento.
Inler 5,5: Sul piano difensivo non ci sono sbavature, ma è impreciso e lento nel giro palla forse scarico dopo la partita di sabato. Non ha comunque fatto alcun danno stasera in una partita senza storia. Zapata 6: Voto di incoraggiamento per il giovane colombiano che subentra bene quando però la squadra è già col pilota automatico e non può far molto.
Dzemaili 6,5: Parte molto bene, si vede che ha voglia di mettersi in mostra dopo molte panchine ed è attivissimo nel fare gioco, il culmine della prestazione è nel gol, poi tira il fiato.
Callejon 6: Poco Josè stasera che vuol dire comunque un assist vincente, la sua partita è poco più di una sgambata ma è bastato e avanzato.
Hamsik 7: Certo fa sorridere l’errore del dischetto, la palla non vuol proprio entrare e quando trova un gran tiro dalla distanza Avramov lo sventa in angolo. Il voto è alto perchè è entrato in maniera decisiva in tutte le azioni offensive degli azzurri, ed è rimasto sempre nel vivo del gioco. I cori dei tifosi un’ulteriore conferma della buona prestazione.
Mertens 7: Stranamente impreciso nell’ultimo tocco, probabilmente ha mancato più assist stasera che in tutto il resto della stagione, ma si può perdonarlo per la perfetta esecuzione del rigore che apre il match.
Pandev 7,5: Di Goran si possono dire tante cose, ma quando è in partita fa sempre una gran differenza a favore della sua squadra, si procura due rigori, va vicino al gol in almeno un altro paio di occasioni e sigla il gol del raddoppio. Magari giocasse sempre così! Radosevic 6: Sufficienza anche per il giovane croato che accumula altri minuti preziosi in campo, peccato solo che l’intensità della partita non fosse particolarmente probante.
Benitez 7: Non era scontato che la squadra giocasse con la giusta tensione un match a giochi fatti (la Fiorentina aveva già regalato la matematica qualificazione prima dell’inizio), ma Rafa mescolando un po’ le carte è riuscito a schierare una squadra che con equilibrio e velocità ha fatto sua la vittoria senza faticare più di tanto. Bene così.
Andrea Iovene
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